Zangrillo lascia l’incarico di ambasciatore di Genova
Dopo il musicista Aldo Descalzi, anche il professor Alberto Zangrillo, medico personale di Silvio Berlusconi, rinuncia all’incarico di ambasciatore di Genova per “mancanza di trasparenza e meritocrazia”.
Si dice che la goccia che ha fatto traboccare il vaso di Zangrillo sarebbe stata la rimozione di Giancarlo Vinacci, suo ex compagno di scuola, dall’incarico di assessore.
Mentre il medico di Berlusconi lascia Bucci, molti forzisti a Tursi stanno per lasciare Berlusconi per aderire alla germogliante lista del governatore Toti. Con le valige pronte sono Lilli Lauro, Mario Baroni e Stefano Anzalone, tutti consiglieri con deleghe importanti.
A questo punto ci domandiamo: quale sarà la reazione dei due consiglieri comunali ancora fedeli al Cav, Mario David Mascia e Guido Grillo?
Certo è che Forza Italia, rimasta a Tursi con due consiglieri e senza deleghe - a parte quelle delle assessore Simonetta Cenci e Francesca Fassio, considerate tecniche dalla nomina ma indicate recentemente come forziste dal coordinatore Biasotti - non può restare in silenzio.