Terrile chiede le dimissioni di Gregorini
Alessandro Terrile, consigliere comunale del PD, ha chiesto le dimissioni del Cultural Manager del Comune di Genova, Maurizio Gregorini, per un tweet che ha definito dal “linguaggio becero e discriminatorio”.
Gregorini ha scritto: “Vogliono i nostri figli tutti omosessuali, vogliono i nostri paesi islamizzati e africanizzati, vogliono decidere per tutti con la forza pur essendo una minoranza, pilotano magistrati e sentenze sempre a loro favore, corrompono ogni cosa che toccano. Chi sono?”.
“Gregorini si vergogni e si dimetta. Poca importa se si riferisca alle forze di sinistra, alle demoplutocrazie, alle lobby giudaico massoniche, ce n'è abbastanza perché un civil servant tragga le conseguenze dell'incompatibilità del suo pensiero con il ruolo pubblico che ricopre. Poco importa che dopo qualche minuto abbia cancellato il post discriminatorio e zeppo di insulti beceri. Gregorini si dimetta, prima che l'assessore Grosso o il sindaco Bucci lo caccino da Cultural Manager della sesta città d'Italia”, è stato il commento di Terrile.
Ieri, Gregorini era stato attaccato anche da Carlo Calenda (leggi articolo)
Il post di Gregorini