Genova ha un sindaco esplosivo e pirotecnico
Per le idee vulcaniche, per i rapporti interpersonali, per la passione per i fuochi d’artificio, per come ha deciso di demolire il ponte, Marco Bucci è considerato un sindaco esplosivo.
Il primo cittadino è un tipo che scoppia di iniziative, per il momento tutte azzeccate. E scoppia spesso anche davanti ai collaboratori, che siano assessori, consiglieri, dirigenti o impiegati comunali. Tanto che a palazzo Tursi è chiamato “o scindico ch'o cria”.
Il 2 giugno, con il governatore Toti, l’abbiamo visto dare il via allo spettacolo pirotecnico in piazza De Ferrari. Ieri, all’assemblea con i residenti di Certosa, ha attivato un finto detonatore per mimare l’innesco dell’esplosione del ponte Morandi, che da commissario ha deciso di far saltare in aria il 28 giugno.
Il sindaco è un tipo esplosivo, ma non ovunque. Da quanto si apprende da un’intervista doppia ai coniugi Bucci, in casa la più esplosiva sembra essere la moglie, la signora Laura Sansebastiano.