Botta e risposta su FB tra Ruggieri e Binazzi
Vivace scambio di idee su Facebook tra l’avvocato forzista Andrea Ruggieri, noto pure
per essere nipote di Bruno Vespa e compagno di Anna Falchi, e Paolo Binazzi Tiberi, berlusconiano dei più conservatori che però recentemente si è trasformato da spina nel fianco di Giovanni Toti a suo più attivo sostenitore. Per chi avesse voglia di leggerlo, proponiamo l’acceso battibecco che ha come tema principale proprio il governatore della Liguria.
Il post di Paolo Binazzi Tiberi a commento di un articolo de "Il Fatto Quotidiano"
Andrea Ruggieri nominato da Silvio Berlusconi perché è il nipote di Bruno Vespa e il compagno di Anna Falchi non si permetta di criticare Giovanni Toti non ha le capacità oggettive per farlo ma soprattutto la classe... I nominati devono stare zitti e andare a casa, candidarsi e prendere i voti senza raccomandazioni dal capo ma sul territorio come li ha presi Giovanni... Queste barbe finte non prenderebbero neanche i voti dei parenti... Giovanni ha preso 226.603 voti dai liguri e personalmente per diventare governatore!!!
Il commento di Andrea Ruggieri
Ciao scemotto. Ma secondo te, avere come zio Bruno Vespa e fidanzata Anna Falchi, è un difetto? Ti riduci a pubblicare roba del Fatto Quotidiano. Che tristezza, povero... Comunque, da liberale quale sono, voglio contribuire alla crescita di questa tua fallimentare pagina Facebook.
1) Io non parlo mica per antipatia verso Toti. Con lui ho un ottimo rapporto e lo considero un ottimo politico. Ma dimmi un’idea di Giovanni, per favore. Zero. Non ne propone. E chi vuol cambiare Forza Italia, come pure secondo me si deve fare, deve proporre idee nuove.
Gli italiani non vivono di pane e primarie, sai?
2) Toti si è sempre opposto al rinnovamento che io per primo, a ridosso di Berlusconi, chiedevo. Difendeva i vecchi colonnelli. Candidava gente del Pd. Quanto ai congressi, sono roba superata. Dove si fanno, sono tutti falsati dal commercio di tessere, e non portano un voto in più al partito. Aggiornati.
3) A differenza di Giovanni, io non ho campato professionalmente SOLO sulle spalle di Berlusconi. E Toti è sempre stato super-nominato da Berlusconi. Molto più di me. Prima nominato come consigliere, poi come candidato in Liguria. Come mai non chiedeva primarie ai tempi? Gli andava bene essere cooptato e imposto su Rixi? Mi sa di si. E credi che i voti di cui parli, alle elezioni in Liguria, Toti se li sia procurati da solo? O glieli ha portati il partito, Berlusconi in primis? Mi sa che di politica capisci pochino. Guardati i dati.
4) Quanto a me, secondo te Berlusconi ha bisogno di candidare il nipote di Vespa? Guarda che non gli serve, eh. Non ci guadagna nulla. E comunque sempre meglio essere nipoti di Vespa che figli di puttana (non alludo a Giovanni, ovviamente, ma a tanti altri): Vespa la politica la conosce assai bene. È un’ottima scuola, credimi. Farebbe bene anche a Toti frequentarlo un pò. Quanto ad Anna Falchi, beh... che dire: ognuno ha la compagna che si merita. La mia a me va molto bene e credo andrebbe bene a tantissimi altri. Non mi sembra un difetto, insomma, essere fidanzati con Anna Falchi.
5) Ti dico come funziona oggi secondo me: agli elettori frega cazzi se siamo nominati, eletti o pescati nel bussolotto. Gliene frega che siamo nuovi, capaci di comunicare, che abbiamo idee concrete utili a risolvere i loro bisogni, e che siamo determinati a realizzarle. Delle primarie gliene frega zero; dei congressi ancora meno. I politici devono saper scegliere i candidati. Non organizzare gazebo inutili. Berlusconi scelse Toti e per me fu un’ottima scelta. Poi però ognuno di noi deve avere coscienza dei propri limiti: Toti non ha il quid per essere l’erede di Berlusconi. Tutto qui.
6) Quanti voti prendo io, lo vedremo quando qualcuno mi imporrà alla presidenza di qualche regione. Come accaduto a Giovanni, super nominato candidato e eletto con i voti del Capo (peraltro, ai tempi, FI era al 17 e la Lega al 10. Giovanni riuscì a far fare 12 a FI e 20 alla Lega, fai un pò tu le conclusioni). Dopo di che, potrai parlare.
Buona giornata. E se sei così appassionato di Forza Italia, proponici qualche idea. Sempre che tu ne abbia. Se invece devi copiarle dal Fatto Quotidiano, il tuo partito è il Movimento Cinque Stelle, non Forza Italia.
La risposta di Paolo Binazzi
Caro ragazzotto ti devo fare i complimenti perché almeno ci metti la faccia e ciò non è poco...mi dispiace che dici cose sbagliate dimostrando che non conosci la storia, Giovanni Toti venne candidato per volontà di Berlusconi alle Europee insieme alla Comi e alla badante di sua madre Licia Ronzulli ai quali io feci campagna elettorale nel 2014 e GIOVANNI che era stato per tre mesi dal caro amico Mario MANTOVANI che gli aveva fatto un corso accelerato di scienza politica e Lara Comi furono eletti...la Ronzulli che doveva essere riconfermata perché eletta già nel 2009 fu trombata...(giustamente)
GIOVANNI fu il più votato con 148.291 voti perciò i tuoi dati sono fasulli come te che pensi di sapere e non sai una beata mazza soprattutto sulla candidatura a Governatore della Liguria... Berlusconi non c’entra nulla in quanto aveva candidato FEDERICO GARAVENTA che non era gradito né a Salvini né a Rixi che proposero loro GIOVANNI Toti stupendo tutti...
Berlusconi nonostante tutto anche se seccato che gli avevano trombato il suo candidato, obtorto collo diede la sua benedizione e facemmo una campagna lacrime e sangue e in pochi credevamo nella vittoria che arrivò in maniera eclatante, con 226.603 voti, perciò Berlusconi in questo non ha nessun merito se non di essere venuto l’ultimo giorno per la chiusura della campagna elettorale... perciò prima di dire minchiate informatevi ma soprattutto informatevi di chi avete come interlocutore che non è un osservatore ma un addetto ai lavori... stai sereno e salutami lo zio e la tua bella compagna e se pensi che anche io faccio parte dei figli di puttana detto da te che sei un esperto è veramente un onore!!!