Gambino non e’ attaccato alla poltrona
“Vorrei ricordare a chi insinua che sono attaccato alla poltrona che io svolgo il ruolo
di consigliere delegato senza percepire alcun compenso o rimborso aggiuntivo rispetto a ciò che è previsto per qualsiasi consigliere comunale. Quindi visto che tra onori e oneri della delega a me affidata ci sono notti insonni, reperibilità h24 rientri immediati dall'estero con famiglia al seguito in piena notte il 14 di agosto a totale spese mia etc etc, più che poltrona bisognerebbe chiamarla cassetta della frutta, perché è li che il mio sedere è appoggiato”. E’ il post di Antonio Sergio Gambino, consigliere comunale che qualcuno vorrebbe Santo.