Il marchese Adorno in piazza Matteotti
Tra le personalità di spicco del panorama economico genovese, anche il marchese
Giacomo Cattaneo Adorno, da sempre schivo dall’apparire, ha accolto l’invito del sindaco Marco Bucci a partecipare alla cerimonia “di pacificazione” di Piazza Matteotti.
Il padre, Stefano Maurizio Adorno, all’età di 23 anni, coinvolto nella lotta di libertà da Paolo Emilio Taviani, scelse le organizzazioni cattoliche sulle montagne di Bavari, e, mentre Taviani entrava a Tursi, riconquistata, il giovane Stefano, obbedendo ai suoi ordini, presidiava la sede de “Il Secolo XIX”, voce di libertà. La nonna di Giacomo Cattaneo Adorno, Matilde, inoltre, condannata a morte dai gerarchi di Salò, in quanto Dama di Corte della Regina, avvertita dai carabinieri, si salvò dall’esecuzione, rifugiandosi a Milano, sino alla Liberazione.
Giacomo Cattaneo Adorno
Stefano Cattaneo Adorno