Borsino strada 227
Secondo Genova3000.
GIOVANNI TOTI
E’ un ottimo comunicatore. Ha creato un grande evento mediatico per una “semplice” riapertura di una strada, anche se si è trattato di qualcosa di più: la fine dall’isolamento del più importante polo turistico (con le Cinque Terre) della regione. I cittadini di Santa e Portofino (e non solo) hanno risposto alla grande, creando un lungo e festoso corteo per salutare la “nuova” strada. Un po’ come quando, ai primi dell’Ottocento, si salutava l'arrivo dei treni a vapore nei comuni più sperduti.
PIER SILVIO BERLUSCONI
Offrendo il grande concerto che si è tenuto a Portofino, ha dimostrato tutto l’attaccamento che ha per il Tigullio. Il crollo della strada, avvenuto vicino alla sua sontuosa villa di Paraggi, lo ha scosso e gli ha creato qualche disagio: con la compagna Silvia Toffanin era costretto a raggiungere i suoi autisti all’altezza della Cervara. Pochi passi, ma da percorrere sotto gli occhi curiosi della gente comune. Ieri però era in Piazzetta tra la gente.
MATTEO VIACAVA
Il primo cittadino di Portofino ha dimostrato di avere un grande cuore, dote rara in un amministratore pubblico. Da quando è franata la strada 227 si è fatto in quattro per togliere dall’isolamento il suo borgo. Ieri il suo primo pensiero è andato all’amica consigliera comunale morta recentemente. Ha detto che presto scriverà un libro sulla sua vita da sindaco. Non vediamo l’ora di leggerlo.
PAOLO DONADONI
Anche il sindaco di Santa Margherita è stato uno dei principali artefici della riapertura della strada. Del resto le sorti turistiche della sua cittadina dipendono anche da Portofino. Ha detto che il risultato è merito di una grande squadra che ha lavorato bene. A maggio ci saranno le elezioni comunali. La sua squadra punta alla riconferma.
CARLO BAGNASCO
Il sindaco di Rapallo è stato tra i primi a credere nel progetto Tigullio e nella necessità di unire i tre comuni per un unico scopo: promuovere il territorio. Nel 2017 è stato uno dei principali promotori del Tappeto rosso, primo grande evento di congiunzione. Ieri ha dimostrato il suo grande cuore: ha tenuto il bastone di mons. Alberto Tanasini, vescovo di Chiavari, durante tutta la benedizione della strada. Un gesto molto apprezzato.
MARCO BUCCI
Il sindaco di Genova e della Città Metropolitana e commissario per la ricostruzione del viadotto sul Polcevera è stato tra i più intervistati della giornata. Per lui può essere stata una piccola prova dell’inaugurazione (ben più pomposa) che ha in mente per il prossimo anno per l’apertura del nuovo ponte. Del resto anche la 227 è un ponte, perché è l’unica strada carrabile che collega Santa a Portofino.
LUCA BUCCI
Il fratello frate del sindaco di Genova è il guardiano del Convento dei frati minori cappuccini di Santa Margherita Ligure. Laureato in medicina e autore di pubblicazioni di bioetica, frate Luca ha ascoltato con molta attenzione il discorso del fratello dal palco. E’ stato tra i più fotografati della giornata. Perché fino a due anni fa era il fratello più famoso dei Bucci.
ROBERTO BAGNASCO
Tra i tanti parlamentari bipartisan presenti (Sandro Biasotti, Roberto Cassinelli, Stefania Pucciarelli, Roberto Traversi, Luca Pastorino) citiamo l’ex sindaco di Rapallo perché oggi è il suo compleanno. Per lui sono 69 primavere, quasi tutte (è nato a Novi Ligure) vissute nel Tigullio. Territorio per il quale si è sempre battuto, prima da sindaco e consigliere regionale, adesso da deputato. Auguri!
EZIO ARMANDO CAPURRO
Il neo presidente dell’associazione degli albergatori di Santa Margherita Ligure e Portofino è apparso tra i più soddisfatti per la riapertura della strada. A Santa la sua famiglia gestisce uno splendido hotel (Mediterraneo) e uno stabilimento balneare (Bagni Fiore), quest’ultimo duramente colpito dalla mareggiata. Adesso tutti gli operatori turistici possono tirare un sospiro di sollievo. La stagione non è compromessa.
FEDERICO SOLIMENA
Il noto notaio genovese (ha studio anche a Rapallo) non ha avuto un ruolo attivo durante l’evento per la riapertura della strada. Due anni fa invece è stato chiamato per certificare il record di lunghezza del tappeto rosso steso tra Rapallo e Portofino. Munito di rotella metrica aveva percorso (da vero podista) gli otto chilometri e mezzo che separano i due comuni. Ieri, partendo da Santa Margherita, ha fatto qualche chilometro in meno. Per lui è stata una passeggiata della salute.
ELISABETTA BIANCALANI
La brava giornalista di Primocanale è “caduta” sul pesce, un po’ come la signora Longari cadde sull’uccello. Durante la lunga diretta da Portofino, realizzata per la TV dell’ex senatore Maurizio Rossi, ha chiesto al vicesindaco di Santa Margherita, Emanuele Cozzio, il nome dei pesci che nuotavano a pelo d’acqua. La domanda della cronista però non si può di certo biasimare. Nessuno poteva immaginare l’esistenza del comunissimo cefalo nell’esclusivo borgo marinaro.