Anna Pettene ne ha per tutti
Ha scosso tutti la vicenda di un presunto profugo al quale è stato negato il permesso di soggiorno, come
impone la legge italiana. Il suo suicidio non ha lasciato indifferente molti italiani e anche noi genovesi, in quanto il ragazzo di colore è stato ospite del centro di Multedo, a Pegli, per un certo periodo ed era noto anche a Sestri Ponente. Il ragazzo ha avuto l’ultimo saluto presso la Basilica dell’Annunziata, nell’omonima piazza cittadina, alla presenza di Don Martino, il sacerdote vicino agli immigrati. Anna Pettene (moglie di Edoardo Garrone), sul suo social, non le manda a dire sulla vicenda e scrive: "Che schifo che mi fanno certi italiani. Tanta tristezza per questa notizia. Ma tantissimo schifo per i commenti che ho trovato online sulla vicenda. Moltissimi, tra l’altro molte donne (...alla faccia di quel ruolo sentimentale di educazione all’amore che il femminile dovrebbe garantire...) che non hanno rispetto della morte e che incitano a considerare prima gli italiani che si tolgono la vita. Anche di fronte agli italiani che voi volete tutelare a slogan non vi smentireste...Sarebbe bello punire seriamente queste persone che trainate da alcuni rappresentanti del popolo italiano (io mi rappresento da sola) pensano di godere di una certa immunità sul web".