Lauro: il mio capo e’ Toti
Come aveva già anticipato Genova 3000, Lilli Lauro, capogruppo della Lista Toti in
Regione, si colora sempre più di arancione e a questo punto le donne del governatore (Ilaria Cavo in testa) dovranno farsene una ragione.
Ieri, Lauro ha rilasciato una intervista a Telenord in cui ha dettato le condizioni niente meno che a Silvio Berlusconi: "se ci vuole aiutare...non abbiamo bisogno di essere rappresentati da persone che non abbiamo mai visto sul territorio".
Il riferimento è alle prossime Europee, alle quali Toti aveva invitato tutti i big azzurri a candidarsi con lui per portare acqua al partito e soprattutto per contarsi nella scalata al comando.
In molti però ci hanno letto una frecciatina anche per Giorgio Mulé, diventato onorevole e portavoce nazionale di Forza Italia dopo essere stato catapultato nel collegio di Imperia direttamente da Arcore.
Ma più che altro ha colpito la prima dichiarazione del video messo su Facebook: "Il mio capo è Toti".
Messa così sembra che per la coordinatrice cittadina di Forza Italia il leader non sia più il coordinatore regionale Sandro Biasotti e nemmeno il Cavaliere. A meno che su questa linea Biasotti non sia d'accordo con Toti e magari anche con la sua storica delfina.
E allora, forse il bersaglio della dichiarazione della combattiva Lauro è solo l'anziano fondatore di Forza Italia?