Le filippine tra la Fassio e gli anarchici
Le filippine, che da generazioni insegnano ai bambini tra la Zecca ed il Carmine, sono finite in un ciclone
mediatico per via di una irruzione illegale di un gruppuscolo estremista di anarchici, che ha occupato in maniera abusiva, da tempo, un appartamento in via Gramsci (davanti hanno issato uno striscione provocatorio con la "N" vergata di rivoluzione) in mano alle religiose portando quattro famiglie di stranieri. E' intervenuta di mezzo anche la curia genovese nel tentativo di dirimere la questione, non semplice, ma gli anarchici si impuntano e prima hanno minacciato le suorine con scritte vergate sui muri dell'istituto che dal 2008 non ha più la scuola elementare, ma solo l'asilo, e domani scenderanno in piazza davanti alla Curia in piazza Matteotti. Dall'altra parte della barricata l'assessore del Comune di Genova alle politiche educative e all'istruzione, Francesca Fassio, spinge per la linea dura e per l'imminente sgombero. Nel mezzo le filippine hanno chiesto il parere ad un avvocato per tutelarsi.