Auguri al sindaco Bucci
Marco Bucci, per alcuni è l’uomo della provvidenza, per altri è uno dei tanti sindaci
che Genova ha avuto. Sta di fatto che il futuro della città sta proprio nelle sue mani, e dipende da lui soprattutto da quando è stato nominato commissario per la ricostruzione del ponte.
Nessun altro primo cittadino genovese ha dovuto fronteggiare una emergenza così grande come quella del crollo del Morandi. Le alluvioni hanno causato morti e danni, è vero, ma le loro emergenze sono rientrate dopo pochi giorni e hanno coinvolto solo alcuni quartieri. Il crollo del viadotto sul Polcevera ha fatto molto di più: provocato morti, sconvolto la vita di centinaia di persone che ci abitavano sotto, messo a rischio le sorti di molte imprese genovesi e del nord Ovest e per tornare alla normalità bisognerà attendere forse anni.
Dopo una lunga esperienza manageriale negli Stati Uniti, Bucci rientra nella sua Genova con uno scopo: farla tornare meravigliosa. Il primo incarico pubblico lo ottiene a Liguria Digitale, società partecipata da Regione Liguria. Al momento di decidere il candidato della coalizione del centrodestra per le comunali genovesi del 2017, dal cappello della Lega esce un nome nuovo, il suo. La scelta si dimostra vincente: Bucci, al grido “Genova meravigliosa”, diventa sindaco.
Malgrado le grandi difficoltà che si sono verificate, il manager ha dimostrato di saper guidare anche un grande comune. In pochi mesi è riuscito a dare risposte concrete al post crollo: case agli sfollati e strade e ponti costruiti dal nulla. Ha conquistato i genovesi, che gli hanno manifestato il loro consenso in occasione della manifestazione in piazza De Ferrari per la ricorrenza del crollo.
Chi gli lavora accanto, dice che è un uomo instancabile. Inizia presto e finisce tardi. E’ ovunque, sempre disponibile con tutti.
Oggi è il suo compleanno, compie 59 anni. Secondo indiscrezioni, stasera a casa troverà una bella (e buona) torta della pasticceria Sansebastiano, preparata con amore dalla moglie Laura. Auguri!