Skin ADV

Il nuovo ponte si deve chiamare Bucci-Toti

Marco Bucci - Giovanni Toti

Alla redazione di Genova3000 è arrivata questa richiesta: il nuovo ponte sul Polcevera

si deve chiamare Bucci-Toti. Secondo i nostri lettori deve essere riconosciuto a sindaco e governatore il grande lavoro (o miracolo) che dovranno fare a favore della città, colpita dal più grave disastro economico - in termini di vite umane l’alluvione dell’ottobre del 1970 fece lo stesso numero di vittime - dal dopoguerra a oggi.
E’ ancora presto per poter capire se Bucci e Toti meritano questo riconoscimento, ma possiamo dire, senza correre il rischio di essere smentiti, che i due hanno già fatto miracoli. In pochi giorni sono riusciti a consegnare le prime case agli sfollati che risiedevano sotto il ponte, cosa non da poco in Italia visto che migliaia di terremotati abitano da decenni in prefabbricati, e sono riusciti a trovare strade alternative da fare percorrere ai mezzi pesanti in entrata e uscita dal porto che altrimenti avrebbe rischiato la paralisi.  
Inoltre, sempre i soliti due, stanno lavorando per trovare una mediazione tra Governo e Autostrade per l’Italia, affinché Genova possa riavere in tempi brevi un nuovo collegamento verso ponente, interrompendo così quell’isolamento che sta procurando alle nostre imprese un danno di circa 10miloni di euro al mese.
Per Bucci e Toti è una prova difficile, probabilmente la più impegnativa mai affrontata da un sindaco genovese e da un governatore ligure dagli anni Cinquanta.
Toti ha anche la responsabilità di essere commissario straordinario e ha l’incombenza dell’esame del 2020, quando i liguri dovranno decidere se riconfermarlo o meno. Per lui sarà una campagna elettorale in piena emergenza. Non può commettere errori.
Per l’instancabile Bucci, della serie più lavoro c’è e meglio è, non è un problema, ma tutto deve correre liscio lo stesso. Anche le (comprensibili) code che ritardano di 10 minuti il percorso agli automobilisti nelle zone critiche è un disservizio: “Si deve migliorare”. In campagna elettorale aveva promesso una Genova meravigliosa, ma non poteva immaginare che la città sarebbe caduta così in basso. Per lui sarà una grande prova. Se riuscirà a superarla, per i genovesi potrà (modificando la legge sui due mandati) restare sindaco a vita.
Concludendo, solo a cavalcavia ricostruito e con la città ripresa, solo allora, saremo in grado di capire se il ponte si potrà chiamare Bucci-Toti.

Pin It

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip

Genova Sport 2024