Pettorino dalla parte dei migranti
L’ammiraglio Giovanni Pettorino, ex capo del porto di Genova, adesso capo della Guardia
Costiera italiana, a proposito dei soccorsi ai migranti in difficoltà in mare, ha dichiarato: “Noi siamo marinai, salviamo chi rischia la vita. Continuiamo ad operare secondo quelle che sono le convenzioni internazionali del mare. Convenzioni che l’Italia ha ratificato con legge e la cui applicazione, quindi, è obbligatoria. Per noi e per tutti i Paesi che le hanno firmate”. “Abbiamo risposto sempre, sempre rispondiamo e sempre risponderemo a ciascuna chiamata di soccorso - ha dichiarato l'ammiraglio all'Ansa - Per noi della Guardia Costiera è un obbligo giuridico ma anche un obbligo che sentiamo moralmente perché tutti gli uomini di mare, da sempre e anche in assenza di convenzioni, hanno portato soccorso e aiuto a chi si trova in difficoltà in mare. Noi non abbiamo mai lasciato solo nessuno in mare".
Intanto sul web è scoppiata la polemica contro l’ammiraglio che la pensa diversamente dal governo giallo-verde.