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Regazzoni spiega il consenso di Salvini

Simone Regazzoni

Simone Regazzoni spiega in un post perché il consenso di Matteo Salvini è destinato a crestere.

Il post:

Le modalità politicamente scorrette di intervento sui migranti portate al limite del conflitto istituzionale utilizzate sapientemente da Salvini comunicano 3 cose.
1. Grazie allo scontro e all'effetto ogni volta reiterato "come andrà a finire? sbarcheranno o no?" , la questione migranti resta la prima notizia di cui si occupano tutti i media. Arrivando a coprire anche il taglio dei vitalizi.
2. Salvini è pragmatico e arrivato al Governo non cambia registro: a problema risponde con una soluzione "semplice", comunicabile e comprensibile a tutti, e non con percorsi complessi. Arrivano migranti? Chiudo i porti. Ci sono delinquenti a bordo? Li faccio arrestare.
3. Quando la risposta semplice fallisce Salvini lo scarica sugli altri che "se ne assumono responsabilità" : Presidente della Repubblica o alleati che si mostrano più deboli.
Questa strategia funziona? Sì, perfettamente. Per una ragione molto semplice. Salvini offre il fantasma di una risposta al problema mentre gli altri, che non hanno risposte, continuano a dire che non è un problema ma una invenzione di Salvini.
Se ne esce in un solo modo. Riconoscendo che il problema migranti c'è ed è oggi il problema su cui ci si gioca il futuro dell'Europa. E provando a offrire risposte più efficaci di quelle della Lega.

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