Il punto sui Parchi di Nervi
Questa mattina le Commissioni Consiliari IV – Promozione della Città, V – Territorio e Politiche
per lo Sviluppo delle Vallate e VI Sviluppo Economico hanno effettuato un sopralluogo ai Parchi di Nervi per constatare lo stato d’avanzamento dei lavori di ripristino dei prati dopo Euroflora.
Insieme con i consiglieri e i presidenti di commissione – Valeriano Vacalebre, Marta Brusoni e Luca Remuzzi, erano presenti l’assessore comunale ai lavori pubblici, Paolo Fanghella, il presidente del Municipio IX Levante, Francescantonio Carleo, il direttore generale di Aster, Mauro Grasso, l’amministratore delegato di Aster, Agostino Barisione, il responsabile del verde di Aster, Giorgio Costa, del Comune, Pier Paolo Grignani.
I tecnici e l’assessore Fanghella hanno relazionato i consiglieri su quanto è stato fatto in questi due mesi, Euroflora si è conclusa il 6 di maggio, per restituire i parchi alla completa fruizione da parte dei cittadini. In alcune zone ci sono ancora i prati recintati perché è stata piantata l’erba dopo la conclusione dei lavori di rifacimento del sistema di irrigazione. Sono stati installati nuovi giochi per i bambini e rifatta completamente la pavimentazione antitrauma. Sono state posizionate nuove panchine E’ in atto la verifica dell’illuminazione e sono funzionanti le 38 telecamere installate con i fondi regionali per Euroflora. I pini tra villa Groppallo e villa Serra sono stati sottoposti a prove di trazione e quattro sono stati abbattuti perché instabili.
Il consigliere Crivello ha ricordato che il parco di Nervi ha subito danni ingenti dal “downburst” che ha colpito tutta la zona, compresa la delegazione di Quinto, nell’ottobre 2016: non una semplice tromba d’aria, ma un evento naturale paragonabile a un improvviso scoppio (“burst”, appunto), che produce campi di vento ravvicinati fra di loro a elevata velocità e di opposte direzioni.
Ai consiglieri è stato comunicato che il 13 luglio ci sarà un incontro con la consulta del verde per stilare un progetto di piantumazione di nuovi alberi al posto delle palme colpite dal punteruolo rosso.
L’assessore Fangella ha sottolineato che le risorse destinate all’acquisto di nuove piante è di circa 500 mila euro, mentre per i lavori già eseguiti e per l’installazione di un nuovo sistema di illuminazione, i cui lavori inizieranno in autunno, si ricorre fondi stanziati dalla Regione per il dopo Euroflora, che assommano a un milione e cinquecentomila euro.
I consiglieri hanno chiesto, sia all’assessore sia ai tecnici intervenuti, quali progetti sono allo studio per la sicurezza del parco, oltre alle telecamere, e se è prevista l’istituzione di un referente, ossia una persona che abbia la governance totale dei parchi di Nervi - sicurezza, pulizia, manutenzione - cui fare riferimento.
Da tutti è stato sottolineato come i parchi di Nervi siano storici e, quindi, nelle varie fasi di progettazione questo dato va sempre tenuto in considerazione.