Garassino si difende
L’assessore Stefano Garassino è stato spesso sotto accusa da parte dell’opposizione di sinistra
in Consiglio comunale che lo ha accusato di linguaggio troppo crudo e metodi troppo sbrigativi e da “Sceriffo”. Garassino ha sempre risposto citando i risultati: “Quanto ai fatti che abbiamo saputo fare, al contrario di quanto dice l’opposizione, voglio citare le nuove telecamere installate in città a tutela dei cittadini, utili anche a individuare i responsabili di discarica abusiva di materiali, dell’installazione delle telecamere su 100 bus che circolano sulle linee a maggior rischio come richiesto anche dai sindacati di categoria del personale Amt, dei cubi anti terrorismo con i quali abbiamo saputo dare una risposta concreta ed esteticamente valida, per quanto riguarda le competenze comunali, al problema del terrorismo insieme al progetto di installazione di telecamere a riconoscimento facciale ai varchi della città. Per quanto riguarda il Daspo Urbano è una legge dello Stato, costruita dal centrosinistra, che scarica sui Comuni la vivibilità urbana senza trasferire risorse”.