Toti allunga una mano a Berlusconi
"Credo che la pretesa di Di Maio di escludere un leader politico che rappresenta oggi circa 4 milioni
di elettori sia offensiva per la democrazia non per Silvio Berlusconi”, ha dichiarato Giovanni Toti all’Ansa. “Berlusconi rappresenta un partito che fa parte a pieno titolo della coalizione di centrodestra - spiega Toti - e sarà la coalizione che deciderà chi parla per chi e per dire che cosa. Non può essere il Movimento 5 Stelle con dei diktat assurdi a decidere l'interlocutore che gli fa più piacere. Il problema vero non è chi parla per il centrodestra ma mettere insieme un governo e, sopratutto, un programma che gli italiani si aspettano. Se questo non sarà possibile, la parola deve tornare agli elettorali sovrani, magari con un'altra legge elettorale - conclude Toti - altrimenti il risultato sarebbe poco differente".
In questo momento di incertezza politica per Forza Italia, Toti allunga una mano a Berlusconi.