Michele Colnaghi

“Il PD che critica la riunione lampo che si è tenuta nel Consiglio municipale di Centro Ovest

per la convalida degli eletti dimostra - dice Michele Colnaghi, candidato presidente M5S - di non conoscere il regolamento scritto dalla loro stessa amministrazione che prevede appunto, all'articolo 25,  un primo consiglio municipale dove si convalidano esclusivamente i consiglieri eletti. Essendo responsabilità del consigliere anziano convocarlo, ovvero il nostro Fabio Alfarone, abbiamo proceduto in tal senso, come confermato anche dal funzionario del Municipio Massimo Cavalli, essendo questa l'unico percorso possibile da seguire a livello istituzionale.  In ogni caso invito i consiglieri del PD - continua Colnaghi - a presentare i documenti ufficiali con cui hanno potuto rinunciare al gettone di presenza. E' buffo che proprio il PD venga a fare le pulci su un gettone di presenza, quando in vent'anni di amministrazione hanno gettato al vento centinaia di migliaia di Euro nel Centro Ovest. Un esempio tra i tanti? La ristrutturazione dell'ex biblioteca Gallino di Via Cantore,  costata 400.000 Euro di soldi pubblici salvo poi dichiararla inagibile a cui sono seguiti 265.000 euro per la sua demolizione e 300.000 Euro per farci, infine, un giardino. E' incredibile che il PD sottolinei  - conclude Colnaghi - come il consiglio municipale potrebbe occuparsi subito di alcune ferite per San Teodoro e San Pier d'Arena, come la rampa di  accesso alla Sopraelevata di Via Cantore. Anche qui mi chiedo se siano consapevoli che l'abbattimento della rampa è stato previsto e voluto dal loro ex Assessore all'Urbanistica, Stefano Bernini. Invito i consiglieri del PD nel centro Ovest a riflettere meglio prima di far circolare certe affermazioni strumentali e incoerenti con la stessa politica che hanno perseguito per vent'anni e che li ha portati dal 2012 al 2018 a passare dal 66% delle preferenze al 25%”.

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