Quanto e’ bello pestare in compagnia
Per un giorno, il pesto ha messo tutti d’accordo. I genovesi hanno risposto in massa all’invito
di Regione Liguria a partecipare al Campionato di pesto al mortaio, che si è svolto ieri a Palazzo Ducale, e a firmare a favore del riconoscimento del pesto come bene immateriale Unesco.
La gara ufficiale, alla quale hanno partecipato 100 concorrenti, è stata vinta da Emiliano Pescarolo, sommozzatore lombardo di 40 anni residente però a Genova. Molti hanno voluto pestare nel cortile di Palazzo Ducale insieme ai politici che per l’occasione si sono cimentati al mortaio. Abbiamo incontrato Giovanni Toti, Marco Bucci, Stefano Balleari, Sandro Biasotti, Roberto Cassinelli, Alberto Pandolfo, Ilaria Cavo, Stefano Mai, Paola Bordilli, Lilli Lauro, Federica Cavalleri, Nicola Solimena, Alfonso Gioia, tutti presenti per la stessa causa, il pesto.
Il governatore Toti assaggia il pesto
Il discorso del sindaco Marco Bucci
Roberto Panizza ideatore del Campionato di pesto al mortaio
Stefano Mai, assessore regionale all'Agricoltura, Franco Senarega, consigliere regionale e Chiara Barbieri, addetta stampa della Lega
Donne in costume
La sala del Maggior Consiglio gremita
Alberto Pandolfo, consigliere comunale e segretario metropolitano del PD
L'assessore comunale Paola Bordilli e il neo senatore Sandro Biasotti
Il comico Carlo Denei ai piedi dell'assessore Bordilli
Gli orecchini a forma di foglia di basilico dell'assessore regionale Ilaria cavo
Il sindaco Marco Bucci
Paola Bordilli, Lilli Lauro e Federica Cavalleri al mortaio
Alcuni concorrenti