La speranza nell’ultimo post
Mentre sui mezzi stampa tradizionali, televisioni, radio e giornali, il silenzio stampa elettorale
è iniziato la mezzanotte di venerdì 2 marzo, sui social, non essendoci una legge a riguardo, i candidati sono ancora molto attivi con post su Facebook e Twitter, nel tentativo di convincere gli elettori indecisi a votarli. Insomma, la campagna elettorale va combattuta con tutti i mezzi fino alla fine. E i social sono gli unici a dare la possibilità di comunicare sempre, anche il giorno del voto. Più che la politica, è cambiato il modo di comunicarla.