Becchi su Libero
Il docente universitario genovese Paolo Becchi, editorialista, già ideologo grillino e ora vicino
alla svolta sovranista della Lega, è intervenuto oggi su Libero osservando come le elezioni si vincono al Sud, scrive il docente: “Se il centrodestra dovesse ottenere nella media nazionale circa il 40% dei voti nei collegi plurinominali, si aggiudicherà la vittoria in circa il 70% dei collegi uninominali, raggiungendo la maggioranza assoluta dei seggi in Parlamento (il sistema elettorale è quasi identico per entrambe le Camere). Non è un caso infatti che, stando ad alcune simulazioni, già oggi il centrodestra avrebbe come sicuri ben 136 collegi uninominali, con 68 collegi ancora non assegnati a nessuno perché la differenza tra i contendenti oscilla in una forbice inferiore al 5% dei voti. Al centrodestra ne mancherebbero quindi soli 25 per raggiungere quota 161, che sommati ai seggi attribuiti dalla quota proporzionale (collegi plurinominali) garantirebbe alla coalizione di superare quota 316 seggi. Poi ci sono gli scranni attribuiti dalla circoscrizione Estero e quelli che derivano dalle liste che rimarranno sotto la soglia di sbarramento (distribuzione pro-quota alle liste oltre-soglia). Il centrodestra può farcela, il traguardo è molto vicino, ma non deve commettere l’errore di sottovalutare il Sud. La battaglia decisiva si gioca lì”.