Raffaella Paita

Secondo Raffaella Paita, capogruppo del PD in Regione Liguria, “I numeri parlano chiaro: i liguri, non potendo

accedere in tempi rapidi alla sanità pubblica, si rivolgono altrove, soprattutto ai privati o fuori regione. Ovviamente, queste persone che se ne vanno dal servizio pubblico diventano anche un costo per la sanità regionale”. Secondo Paita sarebbe proprio l’assessore Sonia Viale che, in un’intervista rilasciata a “Repubblica”, ad ammettere che “In Liguria, è vero, c’è attualmente un vuoto dopo la diagnosi. In questo vuoto i pazienti fuggono in altre regioni”.
Secondo la capogruppo Dem “Il problema c’è, ed è anche preoccupante. Perché sono passati 900 giorni di governo Toti e basta guardare i dati del calo in tre Asl su cinque di un esame importante per gli uomini, come la colonscopia, per avere il polso della situazione. È sufficiente questo per capire che la Regione Liguria mette la sanità pubblica al secondo posto, dopo quella privata”.
Paita sempre battagliera.

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