Merlo ha disertato Roma-Assoporti
Il presidente di Assoporti, Pasqualino Monti, aveva invitato il presidente dell'Autorità Portuale di Genova,
Luigino Merlo, a rientrare nella categoria e a partecipare all'assemblea. Ma il marito di Raffaella Paita ha preferito rimanersene a Genova con la consorte. Anche se a Roma non se n'è accorto nessuno, anche perché non si è parlato del nostro porto: "Condivido quasi tutto quello che ha scritto sul “Secolo XIX” Giorgio Carozzi - ci ha detto l'on. Francesco Marenco, esperto di porti. Così come è stato strutturato da Matteo Renzi, a suo uso e consumo, Assoporti ha perso il suo scopo primario, che era quello di indicare al governo la linea da seguire. E difatti a Roma si sono visti solo presidenti plaudenti, plaudenti perché sperano di essere confermati come commissario".
Assente Merlo, presente invece il console Antonio Benvenuti. Nei mesi di giugno e luglio il lavoro della compagnia ha avuto un forte incremento: 8000 giornate di lavori in più rispetto al periodo precedente.
L'altro genovese presente all'assemblea Assoporti era l'onorevole Sandro Biasotti. Che segue con grande interesse le vicende del nostro porto, magari con la speranza di essere lui a prendere il posto di Merlo a Palazzo San Giorgio.