Quale sara’ il futuro di Carlo Bagnasco?
A Rapallo, Carlo Bagnasco ha preso 12.130 preferenze su un totale di 15.396.
Se togliamo i 2.571 della Lega, che cinque anni fa non l’aveva sostenuto, si può dire che 9.559 voti sono frutto del buon governo del sindaco e della sua squadra. Oltre al Carroccio, che è la seconda lista più votata e che farà sicuramente pesare la sua forza in giunta e in consiglio comunale, tutte le liste che fanno riferimento a Bagnasco hanno ottenuto ottimi risultati. Nello specifico: “Bagnasco Sindaco” 5.503 (il più eletto è Salvatore Alongi con 658 preferenze), “Viva Rapallo” 1.596 (Mentore Campodonico 700), “Con Briganti per Rapallo” 1.242 (Giorgio Briganti 270), “Forza Italia” 1.218 (Giorgio Tasso 222).
Dall’alto delle sue 12.130 preferenze, quale sarà il futuro di Carlo Bagnasco? Oltre a poter fare (per la seconda volta) il sindaco dei suoi amati 30.000 concittadini, il quarantenne forzista può puntare tranquillamente a obiettivi più ambiziosi. L’anno prossimo ci saranno le elezioni per rinnovare il consiglio regionale, ambita meta di qualsiasi sindaco. E, visti i rapporti tra Salvini e Di Maio, non è escluso che si andrà a votare anche per le politiche. Attenzione: in questo caso però dovrebbe rinunciare alla candidatura papà Roberto, già seduto sugli scranni di Montecitorio, perché per alcuni due Bagnasco potrebbero essere troppi.
Ancor prima, ci sarà da rifondare un partito, Forza Italia, o costruirne uno nuovo. In entrambi i casi, accanto a Giovanni Toti.
Bagnasco ha solo l’imbarazzo della scelta.