Il Genoa vuol battere a Marassi la rivelazione Bologna per un degno congedo stagionale
Succoso congedo casalingo per il Genoa, che domani (ore 20:45) ospita il Bologna, attualmente terzo in coabitazione con la Juventus. Il Grifone, vincendo, chiuderebbe a quota 49, un punto sopra la quota raggiunta dal team di Gian Piero Gasperini nel primo anno di serie A.
Alberto Gilardino ha annunciato qualche novità in formazione, a partire dal portiere: stavolta gioca l'abituale dodicesimo Leali, premiato per la sua serietà. In difesa forfait di De Winter, bloccato da un lieve affaticamento muscolare: il giovane Cittadini è favorito su Bani, reduce da infortunio e probabilmente in campo nella ripresa. “La nostra volontà – ha chiarito il tecnico – è di finire in modo positivo e per questo motivo conto sia sui titolari iniziali sia sui subentranti”.
A centrocampo dovrebbe rientrare Thorsby, con Strootman inserito in corso d'opera per il suo addio all'Italia e forse al calcio giocato. Gudmundsson, annunciato in partenza, uscirà prima del tempo per raccogliere un applauso personalizzato da tutto uno stadio, al limite dell'esaurito.
Anche Messias e Malinovsky, finalmente ristabiliti ma con limitata autonomia atletica, dovrebbero esibirsi part-time: su di loro Gila punta in vista della prossima stagione.
Il gioiello Kirkzee, reduce da un piccolo guaio muscolare, difficilmente partirà titolare tra gli emiliani, pronti a salutare il proprio allenatore, Thiago Motta, destinato alla Juventus. Spazio invece alla rivelazione Calafiori, che due anni orsono giocò senza lasciare traccia mezzo campionato nelle file genoane.
Pierluigi Gambino