Ciao a l’ex rossoblu ‘Cicillo’ Gallina
Per tutti i genoani degli anni ’60 era “Cicillo”. E Cicillo, al secolo Franco Gallina, se ne è andato la mattina del 5 luglio a 76 anni.
“Cicillo”, piccolo e velocissimo, fuori dal campo a suo modo elegante con l’immancabile foullard al collo, aveva parecchio talento, ed era molto abile a saltare l’uomo. Ad un certo punto i tifosi genoani, scottati due anni prima dalla vendita di Gigi Meroni al Torino, videro in lui un nuovo possibile beniamino.
Certo, era tutto genio e sregolatezza, amava spesso giocare da solo, ignorando i compagni; una volta scarto il terzino avversario, si fermo ad aspettarlo, lo scartò nuovamente per fermarsi ancora una volta. I tifosi lo amavano ma spesso si imbestialivano per questi numeri da… globetrotter. Gallina restò sino al 1968, totalizzando 42 presenze mettendo a segno 4 gol; quindi fu ceduto al Lanerossi Vicenza in cambio dell’ex portiere del Bologna scudettato William Negri e della punta Cosma, che fu subito rivenduto e non vestì mai il rossoblu. A Vicenza non convinse, e cosi tornò a giocare in una squadra di casa, l’Internapoli che giocava in serie C.
Era estroso, e fu uno dei primissimi calciatori europei ad andare a giocare ed insegnare il football Oltreoceano: e quindi dopo le casacche di Casertana, Entella, Cesena, Genoa, Lanerossi Vicenza e Internapoli indossò quelle canadesi di Olimpique Montreal, Atlante, Cantalia Montreal, Toronto Italia ed infine Castor Montreal, per poi allenare in Messico.
Qualche anno fa i primi acciacchi ed il ritorno nella sua Napoli. Ed adesso la notizia della sua scomparsa.
Franco Ricciardi