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Sport

Il Genoa a Radrizzari o Boulgoute?

Super User 15 Agosto 2020 2460 Visite

Due acquirenti per il Genoa. Anzi forse tre, perché nelle ultime ore si parla insistentemente di una nuova cordata che farebbe capo ad un facoltoso personaggio con interessi nella città di Genova.
Per il momento, Enrico Preziosi, che continua a dire da ormai tre anni che vuole vendere ma che non vende mai, ha sul tavolo due proposte: la prima che ha come mittente la cordata italiana di Gestio Capital di Matteo Manfredi e di Aser Ventures di Andrea Radrizzani, che ha acquistato e riportato la storica società inglese del Leeds United in Premier League dopo oltre 15 anni.
La seconda è più recente e fa capo a uno dei 5 uomini più ricchi del Marocco, Rahhal Boulgoute, patron di Marita Group; l’imprenditore avrebbe firmato a metà luglio un contratto preliminare, che prevedeva l’acquisto del vecchio Grifone anche in caso di retrocessione.
La trattativa è uscita allo scoperto grazie all’avvocato Pasquale Giordano, che ha mandato di trattare dallo stesso Boulgoute. Secondo notizie riportate su diversi media, l’avvocato ha confermato l’incontro con Preziosi, al quale il magnate marocchino lascerebbe una ruota vicina al 25% di proprietà. Marita Group Holding, è un'impresa globale che si concentra su soluzioni chiavi in mano nello sviluppo di immobili, parchi a tema, energie rinnovabili, produzione e veicoli elettrici.
Marita è nata nel settore del sughero, ed è subito diventata una potenza; oggi il gruppo domina l'intera catena di questa attività, tanto che ha preso il controllo del secondo operatore del settore, l'azienda italiana Colombin con oltre 120 anni di storia. Marita Group opera in oltre 4 continenti e 9 paesi. Con la vasta espansione del gruppo, ha ora realizzato e consegnato diversi grandi sviluppi nella vita residenziale, resort, negozi, hotel e scuole.
Ultimamente Marita in collaborazione con i principali produttori automobilistici ha introdotto il primo sistema di trasporto di veicoli elettrici per il settore pubblico e privato in Africa. La prima proposta è stato definita dal Jocker “ridicola”, mentre quella del magnate marocchino è in questi giorni analizzata e valutata con attenzione. 
Non è escluso che la trattativa, serrata e con un Boulgoute decisissimo a concludere, vada in porto in poche settimane.
I tifosi seguono con attenzione. Che sia la volta buona? 

Franco Ricciardi

Ecco la maglia 2020-21 della Sampdoria targata Macron

Super User 13 Agosto 2020 2176 Visite

Il 12 agosto, nel giorno del suo 74° compleanno, la Sampdoria ha presentato ufficialmente la nuova maglia per la stagione 2020-21. Una maglia dal look classico, senza stravaganze con il colletto alto come nella stagione appena conclusa. La grossa novità sta nello sponsor tecnico: dopo che dal 2015 al 2019 è stata la Joma a realizzare le divise, da quest’anno e sino al 2026 toccherà alla Macron.

Macron provvederà alla fornitura tecnica della squadra e dello staff, così come di tutta la linea di merchandising del club. Oltre ai tradizionali colori blucerchiati, troviamo il logo Macron sul petto e sulle due maniche, con ai lati della divisa, sotto le braccia, degli inserti in bianco.

Bella maglia; ad essere pignoli, da quanto si è visto la tradizionale fascia blucerchiati è leggermente troppo in basso, più sulla pancia che sul petto. Ma è un dettaglio. La parola adesso passa ai tifosi blucerchiati, che presto faranno sentire il loro parere.  

Franco Ricciardi

Regione Liguria stanzia 150.000 euro per lo sport dilettantistico

Super User 13 Agosto 2020 823 Visite

Emanato dal CONI Liguria un bando per l’assegnazione straordinaria di contributi alle associazioni e società sportive dilettantistiche liguri grazie allo stanziamento di 150mila euro deliberato dalla giunta regionale.

Le risorse erano state destinate a eventi sportivi che poi non si sono realizzati a causa dell’emergenza Covid. 

Grazie alla collaborazione tra Coni e assessorato allo sport di Regione Liguria è stato deciso di destinarle sempre al mondo dello Sport in un‘altra forma, in modo da sostenere non gli eventi ma direttamente le società sportive che svolgono attività giovanili e promozionali.

A seguito di una convenzione siglata con il CONI, Regione Liguria ha reso possibile l’apertura di un nuovo bando CONI per destinare 1.000 euro alle società. Il CONI aveva già emanato un precedente bando (per il quale aveva stanziato 68mila euro) e con cui era riuscito a soddisfare 68 istanze presentate da associazioni e società sportive dilettantistiche, a fronte di molte altre richieste che non avevano potuto invece essere accolte per insufficienza di fondi. Il nuovo bando, aperto grazie al contributo di Regione Liguria, permetterà di soddisfare altre 150 domande e quindi di triplicare il totale di quelle soddisfatte.

Le nuove domande devono pervenire al CONI Liguria entro il 28 agosto e, a partire dal 7 settembre, sarà disponibile la graduatoria di assegnazione.

 

Spezia, profumo di Serie A, e blinda Italiano

Super User 12 Agosto 2020 1313 Visite

Si complica il possibile arrivo di Vincenzo Italiano alla guida del Genoa; lo Spezia ha stracciato nella semifinale promozione il Chievo (3-1) ed affronterà in finale Pordenone o Frosinone; insomma ha un buon 70% di possibilità di salire in massima serie.
E prontamente il Direttore Sportivo spezzino Guido Angelozzi blinda l’allenatore: “Vincenzo sta benissimo allo Spezia. E’ una brava persona e resterà con noi anche la prossima stagione”.
Ora la palla passa al nuovo DG rossoblu Daniele Faggiano: altri nomi sul taccuino o virata decisa verso la riconferma di Nicola? I tifosi lo sperano. 

Franco Ricciardi

Un Faggiano per cavalcare il Grifone

Super User 11 Agosto 2020 1661 Visite

Preziosi ha deciso: dopo oltre quindici anni si mette da parte e dà pieni poteri al nuovo Direttore Sportivo Daniele Faggiano, ex uomo mercato del Parma. Contratto di tre anni, ed arriva a sostituire Francesco Marruccu, che in otto mesi non è che si sia visto molto, e non aveva legato con l’ambiente.
Ora Faggiano, che dovrebbe essere qualcosa di più di un semplice DS, è ad un grande, fondamentale bivio: la scelta dell’allenatore. Tutti danno per scontato che porti a Genova l’attuale allenatore dello Spezia Vincenzo Italiano, ma il fronte dei tifosi è molto compatto e vuole la conferma di Davide Nicola, che ha letteralmente strappato alla B, da solo il vecchio Grifone. Scegliere Nicola sarebbe cosa giusta e sensata, e vorrebbe dire soprattutto avere i tifosi dalla sua parte.
Insomma, ora dipende da lui. In questi primi giorni si sarà reso conto cosa vuol dire essere a Genova, sponda rossoblu. Un ambiente che assomiglia in questo momento ad una polveriera, pronta a saltare in aria. 
Se Faggiano vuole cavalcare nel migliore dei modi il Grifone, la scelta è obbligata.

Franco Ricciardi

Genoa, capitan Criscito verso la Fiorentina?

Super User 11 Agosto 2020 2040 Visite

Un capitano in partenza? Mimmo Criscito, tornato due stagioni fa al Grifone dopo tanti anni all’estero con l’idea di chiudere la carriera con la maglia del suo cuore, potrebbe partire.
La direzione? Fiorentina, dove già lo scorso gennaio era stato sul punto di approdare: le due società erano d’accordo, ma non avevano fatto i conti con il capitano, che non se la sentiva di lasciare il Genoa in un momento drammatico.
Ora a salvezza ottenuta, i viola sono tornati all’attacco. L’allenatore Iachini lo vuole a tutti i costi. Questa volta Mimmo dirà sì? Tutto dipenderà probabilmente da cosa succederà nelle prossime settimane al Grifone, quando arriverà il nuovo allenatore. 

Franco Ricciardi

Adesso Giampaolo vuole portare a Torino mezza Sampdoria

Super User 11 Agosto 2020 1162 Visite

Marco Giampaolo, ex allenatore blucerchiato amatissimo tutt’ora dai sostenitori sampdoriani, non si dimentica degli uomini che ha guidato sino a due stagioni fa, prima di naufragare - non solo per colpa sua - al Milan, dove è stato esonerato per fare posto a Pioli, che ha raddrizzato la baracca rossonera. Tanto che è stato fissato un appuntamento tra dirigenti di Samp e Toro per verificare se c’è la possibilità di qualche operazione interessante per entrambe.
Fonti vicine alla società granata dicono che Giampaolo vorrebbe con sé almeno tre giocatori tra Bereszysnki, Audero, Linetty, Bonazzoli, Ramirez e Murru. Tifoseria in subbuglio, Ferrero ha i fucili puntati.

Franco Ricciardi

Genoa, c’è un acquirente!

Super User 10 Agosto 2020 2116 Visite

La notizia è stata battuta dall’Ansa, e subito ha fatto il giro di tutti i social, specie quelli seguiti o gestiti dai tifosi rossoblu: la cordata italiana di Gestio Capital ha presentato un’offerta per l’acquisto del Genoa. Fanno parte della cordata anche Aser Ventures ed un fondo americano. 
E adesso? Il dato è tratto, e nei prossimi giorni, anche se siamo in pieno agosto inizierà la fase di “due diligence”, una analisi che dirà quanto sta bene finanziariamente il vecchio Grifone. 
A capo di Gestio Capital c’è Matteo Manfredi, che ha iniziato a lavorare nel mondo finanziario gestendo patrimoni di agiate famiglie non solo italiane. L’altra parte della cordata è guidata da Aser Ventures e vede al comando Andrea Radrizzani, che ha acquistato e riportato la storica società inglese del Leeds United in Premier League dopo oltre 15 anni. 

Franco Ricciardi

Il record imbattibile dell’ex genoano Kazu Miura

Super User 08 Agosto 2020 1621 Visite

Ricordate Kazu Miura, il primo giapponese ad approdare nel calcio italiano con il Genoa nel 1994, acquistato dal presidente Spinelli, giocando 21 gare e realizzando un gol?
Ebbene, gioca ancora in Giappone nella massima serie, e tre giorni fa ha ottenuto un record mondiale assoluto: a 53 compiuti è diventato l’unico calciatore a giocare in 5 decenni diversi! E’ sceso infatti in campo, capitano nella gara valida per la Coppa del Giappone fra Segan Tosun ed il suo Yokohama FC, che ha poi vinto 1-0.  Con questa gara - per lui la prima nel 2020 - Miura ha giocato negli anni 1980, 1990, 2000, 2010 e 2020.  Oltre quarant’anni di professionismo. Un record imbattibile. 

Franco Ricciardi

Sampdoria, CDA rivoluzionato con polemica

Super User 08 Agosto 2020 1336 Visite

L’ U.C. Sampdoria ha un nuovo CDA, e dopo appena qualche ora già scoppiano le proteste e le polemiche tra i tifosi: il presidente del Consiglio Sindacale Marcello Pollio è un genoano dichiarato. La riunione, molto attesa anche dai tifosi, si è tenuta a Roma, presso la sede legale di Sport Spettacolo Holding S.r.l.; all’ Ordine del Giorno il rinnovo di cariche sociali, Collegio Sindacale e Consiglio d’Amministrazione.
In primis “Sport Spettacolo Holding s.r.l.”, quale socio di controllo di U.C. Sampdoria S.p.a., ha ringraziato i Membri uscenti per passione dimostrata, e per il lavoro svolto dai consiglieri e dai componenti del collegio sindacale in scadenza il 6 agosto scorso; dopo di che ha manifestato la necessità di un opportuno cambiamento della governance nella volontà di un rinnovamento e un rilancio aziendale del club.
È dunque stato proposto un Consiglio d’Amministrazione composto da cinque membri e un nuovo Collegio Sindacale. Consiglio di Amministrazione: Presidente: Massimo Ferrero; Consiglieri: Enrico Castanini, Paolo Fiorentino, Giuseppe Profiti e Gianluca Vidal. Collegio Sindacale: Presidente: Marcello Pollio; Sindaci Effettivi: Antonio Cattaneo e Massimiliano Quercio; Sindaci Supplenti: Simona Brambilla e Franco Castro. Entrambi sono stati approvati e resteranno in carica per un triennio, fino all’approvazione del bilancio dell’esercizio 2022. Insomma, una vera rivoluzione: del vecchio CdA restano solo Ferrero e Fiorentino, mentre escono di scena Romei, Praga, Repetto e Invernizzi. Tornando a Pollio, è nel mirino dei tifosi per una sua intervista rilasciata ad una rivista specializzata “Il Commercialista Veneto” nel 2015, dove affermava "Evviva Genova e da genoano dico forza Genova! Fare la professione a Genova è come tifare il mitico Grifone: se lo ami non puoi altro che amarlo, soffrendo da genoano (ops, da genovese)". Un atto d’amore, ma ora il lavoro lo chiama dall’altra parte della barricata.

Franco Ricciardi

Entella-Cassano, nuovo clamoroso contatto

Super User 05 Agosto 2020 1032 Visite

Li hanno visti in tanti domenica 2 agosto a cena assieme in un ristorante molto conosciuto sul lungomare chiavarese.

Ed in tanti hanno iniziato a fare congetture: Che ci fanno il presidente dell’Entella Gozzi e Antonio Cassano a cena e che parlano fitto fitto, con larghi sorrisi?

Ricordiamo che un paio di anni fa cassano si allenò con l’Entella, venne anche presentato ufficiosamente alla stampa, e pareva dovesse essere il faro della compagine biancoceleste. Poi non se ne fece nulla, perché l’ex golden boy non se la sentiva più di allenarsi con regolarità. E Gozzi e Cassano restarono buoni amici, con una frase che il numero uno chiavarese disse ai giornali: “La porta della nostra società per Antonio sarà sempre aperta”.

E tre giorni fa la cena tête-à-tête…

Un clamoroso ritorno? Chissà, ma Fantantonio il 12 luglio scorso ha compiuto 38 anni. Più facile un suo inserimento tra i quadri tecnici della società.

Franco Ricciardi

Al Genoa arriva in panca Italiano?

Super User 04 Agosto 2020 1985 Visite

Incredibile, eppure la voce è molto forte. Il patron Preziosi ama scommettere, e dopo che Davide Nicola ha fatto un egregio lavoro salvando la squadra dalla serie B, ecco la sorpresa: Nicola non sarà confermato, ed al suo posto arriverà Vincenzo Italiano, ex genoano dei tempi di Serse Cosmi, attuale allenatore dello Spezia.
Il suo pedigree non è esaltante: ha allenato gli Allievi della Luparense (2016), poi la Vigontina (1017), Arzignano Valchiampo (2018), Trapani (2019) ed attualmente gli Aquilotti che ha pilotato al playoff dopo un inizio disastroso. La notizia aspetta conferme, ma la fonte è autorevole; come DS, allontanato Maroccu (visto un paio di volte in 8 mesi) starebbe arrivando il Direttore Sportivo del Parma, Daniele Faggiano; questo è riportato anche dai giornali e siti della città ducale.
La scommessa continua....
Ed i tifosi sono sempre più sul piede di guerra.  

Franco Ricciardi

Un Genoa straripante si salva con il Verona (3-0)

Super User 02 Agosto 2020 1244 Visite

“Ma adesso deve andarsene”. Per tanti tifosi la salvezza conquistata a Marassi grazie alla netta vittoria sul Verona (3-0), passa addirittura in second’ordine. La cosa che tanti, forse tutti, vogliono è che Enrico Preziosi lasci la società a nuovi proprietari. La vittoria sul Verona non è mai stata in discussione. 
Nicola rinuncia dal primo minuto a Shone, l’uomo che la scorsa estate era stato accolto da centinaia di tifosi all’aeroporto come un vero e proprio profeta, ma che globalmente ha deluso. In campo a sorpresa l’altro danese Ankersen, ma soprattutto al centro dell’attacco l’unico vero bomber che il Grifone ha, se finalmente si decidesse di mandarlo sempre e comunque in campo: Tony Sanabria, che ha letteralmente trascinato con una pregevole doppietta i suoi compagni alla vittoria.
Sempre nel primo tempo, il tris è stato realizzato da Romero. Quindi dopo appena 45’ gara praticamente chiusa, mentre a Lecce i giallorossi crollavano sotto i colpi di un Parma determinato come non mai. Finale con qualche tensione di troppo, con Romero, Amrabat e Cassata che rimediano il rosso. Genoa quindi salvo, e Lecce che precipita in serie B. “Ma adesso deve andarsene”. Troppe delusioni e promesse non mantenute: Preziosi non ha più “tifosi” nella città rossoblu.  

GENOA-HELLAS VERONA 3-0

Marcatori: 13' p.t. Sanabria, 25' p.t. Sanabria, 44' Romero

GENOA (4-4-2): Perin 7; Masiello 6.5, Romero 6.5, Zapata 6.5; Ankersen 6.5, Lerager 7, Behrami 6.5, Jagiello 6.5 (dal 83' Cassata 6), Criscito 6 (dal 23' p.t. Barreca 6); Pandev 7 (37' s.t. Pinamonti 6.5), Sanabria 7.5 (dal 19' s.t. Goldaniga 6.5). (All.: Nicola 7).

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Radunovic 6; Rrahmani 6, Gunter 5.5 (dal 30' s.t. Salcedo 5.5), Dimarco 6; Faraoni 6.5, Amrabat 5, Veloso 6.5, Lazovic 6; Eysseric 6, Pessina 6 (dal 1' s.t. Borini 6); Di Carmine 6 (dal 1' s.t. Pazzini) 7. (All.: Juric 6).

Arbitro: Massimiliano Irrati 7.

Ammoniti: 6' p.t. Sanabria, 48' p.t. Romero, 3' Masiello s.t..

Espulsi: 16' s.t. Romero, 46' s.t. Amrabat, 46' s.t. Cassata. 

Franco Ricciardi

Domenica (20:45) si decide la sorte del Genoa

Super User 01 Agosto 2020 1238 Visite

Il giorno delle sentenze.  Specialmente una: domenica sera alle 22:45 si saprà se il Genoa resterà i serie A o dopo quindici anni ritornerà in serie cadetta. A Marassi arriva, ironia della sorte, il Verona rivelazione del campionato, creato dall’ex allenatore rossoblu Ivan Juric con tanti “scarti” del Genoa: si parte da Veloso (genero del presidente Preziosi), per proseguire con il mai amato Lasovic, il giovane Salcedo, l’oggetto misterioso Gunther, il difensore Bocchetti. Ebbene, contro tutti questi ex il Genoa dovrà cercare la salvezza. Il punto di vantaggio sul Lecce non lascia tranquilli; per avere la certezza della salvezza serviranno i tre punti. I rossoblu ci proveranno, trascinati dal vecchio ma sempre validissimo Pandev, che in avanti farà coppia con Pinamonti. In panca pronto a subentrare Destro, anche lui alla ricerca di un gol che gli manca da quasi un paio di anni. I tifosi rossoblu incrociano le dita. 

Franco Ricciardi 

 

(Nella foto di Tano Press-Genoa Davide Nicola)

La Sampdoria chiude a Brescia con un pari (1-1)

Super User 01 Agosto 2020 911 Visite

La Sampdoria chiude il campionato con un punto conquistato sul campo delle rondinelle bresciane. I blucerchiati sono passati in vantaggio con Leris nel primo tempo, dopo che capitan Quagliarella, sul risultato di 0-0 aveva sbagliato un calcio di rigore.  Il pareggio, infondo meritato dei padroni di casa arriva nella seconda parte della gara su calcio dagli undici metri.  La squadra di casa ha anche compito due legni con Zmrhal, mentre il blucerchiato Askildsen ha rimediato il cartellino rosso.
Da segnalare infine che in piena zona Cesarini è stato annullato un gol di Quagliarella per presunto fuorigioco.  La Samp chiude cosi al 14° posto: un piazzamento insperato usando che dopo sette gare i blucerchiati erano ultimi staccati con soli 3 punti all’attivo.

Un solo vincitore: Claudio Ranieri (nella foto), il mister della svolta.  

IL TABELLINO Brescia-Sampdoria 1-1 

Reti: 41' Leris (S), 49' rig. Torregrossa (B)  

BRESCIA (4-4-2): Andrenacci; Sabelli, Gastaldello (59' Semprini), Mateju, Mangraviti; Zmrhal, Dessena, Tonali, Spalek (59' Ndoj); Torregrossa, Ayé (68' A. Donnarumma, 78' Viviani). (All. Lopez)

SAMPDORIA (4-4-2): Falcone; Depaoli, Tonelli (19' Colley), Yoshida, Augello; Maroni (68' Jankto), Vieira (72' Thorsby), Bertolacci (72' Askildsen), Leris (68' Linetty); Gabbiadini, Quagliarella. (All. Ranieri)

Ammoniti: Gastaldello, Vieira, Falcone, Askildsen.

Espulsi: 90'+2 Askildsen  

Franco Ricciardi

Un Juric… bellicoso

Super User 30 Luglio 2020 1093 Visite

Domenica alle 20:45 arriva per l’allenatore il momento di affrontare il Genoa, gara determinante per il Grifone per ottenere la salvezza.

Un Juric morbido? Macché!

“La gara con il Genoa? Io penso esclusivamente al Verona e a Genova vogliamo fare una grande partita. Anche perché dobbiamo provare ad arrivare davanti al Sassuolo, sarebbe un po’ come vincere il campionato delle piccole squadre. É quindi evidente che anche contro il Genoa vogliamo fare il nostro calcio. Mi mancheranno diversi giocatori, ma sto già pensando come sostituirli. Non nego che il Genoa ha significato talmente tanto per me, con il Grifone ho passato 9 anni… ma alla fine questa situazione mi ha… fregato. Io penso che il troppo amore per i colori rossoblu non mi abbia permesso di esprimermi al meglio. Ma qui lo dico molto chiaro: andiamo a Genova per vincere. Nessun favore, ci mancherebbe! Sono cose contro i miei principi morali. Vedrete che Verona scenderà in campo!”.

Tanto per zittire chi dice e dirà in questi giorni che a Marassi arriverà un Verona morbido…

Franco Ricciardi

Una Sampdoria tranquilla lascia strada al Milan (1-4)

Super User 29 Luglio 2020 934 Visite

La classica gara di fine stagione quella vista al Ferraris ieri sera tra Sampdoria e Milan. Se ci fossero stati i tifosi sugli spalti una occasione per festeggiare la salvezza conquistata nettamente prima del previsto, se si pensa che i blucerchiati ad inizio campionato avevano soltanto 3 punti dopo 7 gare giocate.
E’ stata la serata di Ibrahimovic, autore di una pregevole doppietta. Si è giocato, come del resto doveva essere, senza animosità e marcature asfissianti.
Il Milan è partito forte, ed al primo affondo è andato a bersaglio con l’asso svedese, fresco di riconferma per la stagione 2020-21. 
A sorpresa, tra i pali della Samp ha giocato il dodicesimo Falcone, a premiarlo per il suo impegno profuso per tutta la stagione senza mai essere sceso in campo. Tra le file blucerchiate anche gloria per Askildsen, entrato al 74° e a bersaglio pochi minuti dopo. Insomma, una gara piacevole di fine stagione.

SAMPDORIA-MILAN 1-4
Marcatori: 4’ Ibrahimovic. 53’ Calhanoglu, 57’ Ibrahimovic. 87’ Askildsen (S), 92’ Leao

SAMPDORIA (4-4-2): Falcone; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Depaoli (dal 46’ Leris), Linetty (dal 74’ Askildsen), Vieira (dal 74’ Bertolacci), Jankto; Ramirez (dal 46’ Maroni), Quagliarella (dal 74’ Gabbiadini). A disposizione: Audero, Seculin, Tonelli, Chabot, Ferrari, Murru, Rocha, Bonazzoli, La Gumina. All.: Claudio Ranieri.

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria (dal 61’ Castillejo), Kjaer, Gabbia, Theo; Kessie (dal 78’ Biglia), Bennacer; Saelemaekers, Calhanoglu (dal 61’ Bonaventura), Rebic (dal 46’ Leao); Ibrahimovic (dal 78’ Paquetà). A disposizione: Begović, A. Donnarumma, Duarte, Laxalt, Brescianini, Krunić, Maldini. All.: Stefano Pioli.

Arbitro: Pasqua
Note: ammoniti: Bereszynski (S), Rebic (M). Recupero tempo: 6’ pt, 4’ st. Al 78', Donnarumma (M) ha parato un calcio di rigore a Maroni. 

Franco Ricciardi

Un Genoa senza testa e gioco crolla (0-5) con il Sassuolo

Super User 29 Luglio 2020 1242 Visite

Un Genoa ai minimi termini, peggiore dell’intera stagione, soccombe, crolla a Reggio Emilia contro un ottimo Sassuolo, venendo seppellito da 5 gol. Partita che definire allucinante è poco. La squadra non è mai stata in partita, a soltanto subito, non c’è un giocatore rossoblu che meriti la sufficienza, ma neppure un 5 in pagella. Quello che è il Genoa società si è visto al 38’ del primo tempo, con i rossoblu sotto di un gol. 
Dalla panchina vola una bestemmia, il direttore di gara ferma il gioco e va verso Nicola. Il regolamento parla chiaro da quest’anno: se non esce il colpevole paga l’allenatore. Il signor Maresca parla con Nicola dicendogli chiaramente di indicare il colpevole. Nicola probabilmente non conosce il regolamento e spiega che lui non è stato. Passa il tempo e si discute; una volta conosciuto il regolamento è pacifico che un magazziniere, un giocatore in panca si autoaccusa. Sembra proprio che lo stesso Maresca si aspetti un nome. Tutti tacciono... Maresca sospira poi tira fuori il cartellino rosso e dice “allora devo espellere te”.  Incredibile, un fatto che non accadrebbe neppure in Terza Categoria!
Nicola fuori dal campo, ed il Grifone naufraga, senza la sua guida, l’unico tesserato tra tecnici e dirigenti che ci mette la faccia. Due, tre, quattro, cinque, serve il pallottoliere. Perin con due interventi evita il gol numero 6 e numero 7. Il Lecce intanto trionfa a Udine e sbanca la Dacia Arena. Ora è ad un solo punto dal Grifone, quando mancano soltanto 90’ a fine campionato. A Genova domenica sera arriva il Verona di tanti ex rossoblu; il Lecce affronterà in casa (stessa ora, 20:45) il Parma. Situazione intricata; il Genoa può ancora uscirne, ma sarà dura. 

TABELLINO: Sassuolo-Genoa 5-0 

Marcatori: 25’ p.t. Traorè (S), 39’ p.t. Berardi (S), 20’ s.t. Caputo (S), 29’ s.t. Raspadori (S), 31’ s.t. Caputo (S). 

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli SV; Toljan 6, Marlon 6.5, Ferrari 6, Rogerio 7 (33’ s.t. Kyriakopoulos 6); Bourabia 7, Locatelli 7 (26’ s.t. Obiang 6); Berardi 8 (33’ s.t. Manzari 6), Djuricic 6 (26’ s.t. Raspadori 6.5), Traorè 7 (19’ s.t. Haraslin 6); Caputo 7. ( All. De Zerbi) 

Genoa (4-4-2): Perin 5; Biraschi 4.5 (1’ s.t. Criscito 4.5), Romero 4.5, Goldaniga 5, Masiello 5; Jagiello 5 (14’ s.t. Behrami 5), Lerager 4.5, Schone 4.5 (26’ s.t. Falque SV), Cassata 5 (1’ s.t. Ankersen 5); Pandev 5 (26’ s.t. Favilli 5), Pinamonti 4.4. (All. Nicola). 

Arbitro: Sig. Maresca di Napoli 7. 

Ammoniti: 14’ p.t. Romero (G), 39’ s.t. Obiang (S) 

Espulsi: 38’ p.t. Nicola (G) 

Franco Ricciardi

Sampdoria, ultima a Marassi: arriva il Milan

Super User 28 Luglio 2020 960 Visite

Mancano due giornate alla conclusione del campionato più lungo della storia, una cavalcata iniziata praticamente a meta agosto 2019 e che va a chiudersi domenica prossima, 2 agosto 2020. Se il Genoa ha ancora un grande obiettivo da raggiungere (la salvezza), per la Sampdoria invece giocare in agosto, caldo torrido, tra le mura amiche senza tifosi, con la salvezza raggiunta da due settimane è veramente fastidioso. 
A Marassi (mercoledì 29 luglio, ore 19:30) arriva il Milan, che sta rincorrendo un posto nelle coppe europee. Mister Ranieri per la gara con il diavolo rossonero ritrova disponibile Colley al centro della difesa, a far coppia con l’arcigno samurai Yoshida, mentre Depaoli e Augello completeranno il reparto difensivo. Confermato Audero tra i pali, mancherà in mezzo al campo lo squalificato Thorsby: una assenza pesante, anche se chi lo sostituirà (Bertolacci) farà di tutto per non farlo rimpiangere e magari meritarsi la conferma per la prossima stagione. Sempre al centro ci saranno  Vieira, Linetty e Jankto. In attacco sicuro Quagliarella, mentre l’altra maglia se la giocheranno Bonazzoli e Gabbiadini. Sul fronte Milan, a Pioli mancheranno per infortunio Conti e Romagnoli. Difesa blindata con Donnarumma tra i pali, davanti a lui Hernandez, Gabbia, Kjaer e Calabria. In mezzo agiranno Kessie, Bennacer, Saelemaekers, Calhanoglu e Rebic, pronti a lanciare la punta Ibrahimovic.
Fabrizio Pasqua della sezione di Tivoli sarà l'arbitro designato a dirigere la partita del Ferraris. A coadiuvarlo ci saranno gli assistenti Luca Mondin e Pasquale De Meo; quarto uomo Gianluca Manganiello. Non comunicato chi agirà al Var. Una gara, per i sostenitori blucerchiati, da guardare in assoluto relax. 

Franco Ricciardi

Il Genoa affronta il Sassuolo per chiudere la pratica salvezza

Super User 28 Luglio 2020 1269 Visite

Sassuolo è un paesotto di 40.000 anime, che sino ad una decina di anni fa era conosciuto soltanto per la musica: infatti li sono nati Caterina Caselli, Pierangelo Bertoli e più recentemente Nek. Poi arrivò il calcio, ma sino agli anni ’90 le grandi sfide per il Sassuolo Calcio si chiamavano Roteglia, Fanfulla, Reggiolo, Vogherese, Crema e Brescello. Poi arrivò il Patron Squinzi, industriale forte del marchio Mapei, e d’incanto tutto cambiò. Oggi il Sassuolo, che gioca a Reggio Emilia nel proprio stadio di proprietà gioca in serie A, dove è da ormai 8 stagioni.
Penultima di campionato di serie, il più tribolato dell’intera storia del girone unico, e cioè dal 1929. Tribolato anche per il Genoa, che viaggia alla volta di Reggio Emilia (Mapei Stadium, ore 19.30) per affrontare una squadra che non concede sconti a nessuno, il Sassuolo. Questo per dire che il Genoa mercoledì sera troverà una squadra determinata, che non regala mai nulla a nessuno, anche perché mister De Zerbi ha dichiarato senza mezzi termini qual è l’obiettivo della sua squadra, e cioè chiudere il campionato all’ottavo posto, traguardo a portata dei neroverdi. Per ciò che concerne il Genoa, Davide Nicola ha ampia scelta di giocatori, seppur qualcuno è leggermente acciaccato (Criscito, Sanabria, Iago Falque su tutti). Quindi davanti a Perin agiranno Goldaniga, Romero e Masiello. in mezzo tornerà dal primo minuto Schone, supportato da Lerager e Jagiello. Sulle fasce spazio a Ankersen e Criscito, con pronti a colpire in avanti Pandev e Pinamonti. In verità ha qualche chances di essere riconfermato dal primo minuto il giovane Rovella, che al debutto con l’Inter ha fatto vedere buone cose.
Queste le probabili formazioni:
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Rogerio, Peluso, Magnani; Bourabia, Locatelli, Berardi, juricic, Traorè; Caputo. (Allenatore: Roberto De Zerbi).
GENOA (3-5-2): Perin; Goldaniga, Romero, Masiello; Ankersen, Lerager, Schöne, Jagiello, Criscito; Pandev, Pinamonti. (Allenatore: Davide Nicola).
L’ARBITRO. Sarà Fabio Maresca di Napoli l’arbitro di Sassuolo-Genoa. Suoi assistenti sono Tegoni e Colarossi, quarto uomo Abisso. Al Var Fabbri e Valeriani.
Alle 21:30 di mercoledì 29 luglio con ogni probabilità sapremo il destino del Vecchio Balordo rossoblu.

Franco Ricciardi

 

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