Pino Petruzzelli a Santa Margherita per i vent’anni di “Tigullio a teatro”
«Tigullio a Teatro è una luce che da 20 anni brilla nella programmazione degli eventi estivi di Santa Margherita e che contribuisce a mantenere un’offerta culturale di qualità per i turisti e gli ospiti».
Queste le parole di Paolo Donadoni, Sindaco di Santa Margherita Ligure dal 2014 che raccontano in modo sintetico ma esaustivo ciò che la Rassegna “Tigullio a Teatro” ha significato in questi due decenni.
Vent’anni di vita per una rassegna sono un risultato notevole che testimonia la volontà, la cura, la collaborazione fra artisti e autorità nel credere e dare concretezza ad un progetto.
Vent’anni è anche un’età in cui si è ricchi di energia, di entusiasmo, di sogni, in cui guarda al futuro come a un qualcosa che non si vede l’ora che accada. Ed è guardando al futuro che “Tigullio a teatro” ha scelto di festeggiare questo compleanno speciale, con due eventi esclusivi, il 13 e 14 agosto, nella splendida cornice di Villa Durazzo.
Giovedì 13 agosto va in scena lo spettacolo teatrale “Il giorno in cui Natura andò in sposa all’Arte”. «Entrare nelle opere d’arte che ci raccontano la natura mi ha sempre dato grande voglia di vivere – dice l’autore e protagonista Pino Petruzzelli - Quando provo i miei spettacoli o quando scrivo libri, sono sempre immerso nella natura. Attraverso questo spettacolo voglio condividere con gli spettatori questa Bellezza eterna che dobbiamo imparare a proteggere». Da anni fautore e narratore di piccole grandi storie legate alla conoscenza delle civiltà e delle culture del mondo con titoli quali Non chiamarmi zingaro e Il ragazzo che amava gli alberi, in questo nuovo “viaggio” nello sconfinato splendore della Natura, Petruzzelli attraverso le parole di scrittori come Mario Rigoni Stern e Mauro Corona ci invita ad un momento di riflessione, di attenzione contemplativa anche grazie alle carezze sonore delle note di Ludovico Einaudi.
Venerdì 14 agosto la Villa Durazzo diventa protagonista della nuova tappa di LIGURIA DELLE ARTI, progetto multidisciplinare creato e realizzato da Teatro Ipotesi con la direzione artistica dello stesso Petruzzelli. La Villa, annoverata fra i giardini più belli d’Italia, è una costruzione risalente al 1600, abbracciata da uno splendido e curatissimo parco con vista mozzafiato sul mare. La terrazza di fronte alle onde è il classico esempio di “giardino all’italiana” caratterizzato da un susseguirsi di siepi basse, che si alternano a meravigliosi roseti. Nei sontuosi e raffinati interni, mobili d’epoca in stile orientale o napoleonico, lampadari in vetro di Murano, pavimenti in ardesia o in maiolica si uniscono a un’incredibile quadreria con dipinti di Domenico Piola, Enrico Vaymer, Giovanni Andrea de Ferrari. A raccontare questo patrimonio artistico sarà Patrizia Cignatta, responsabile museale di Villa Durazzo, con gli interventi poetico letterari di Petruzzelli che legge i versi di Sbarbaro e Caproni e pagine dell’antropologo Maurizio Sentieri. Al violinista Eliano Calamaro spettano le suggestioni musicali con il repertorio paganiniano.
Entrambe gli eventi sono a ingresso libero mentre la prenotazione è obbligatoria e si effettua chiamando i numeri 0185/472637 e 0185/205449 di Villa Durazzo tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.30.