A La Spezia si attende la mossa di T&G
Se il centrosinistra, proprio come a Genova dovrebbe clamorosamente saltare le primarie tanto volute
da Walter Veltroni che creò questo partito sulla scia di quello degli Usa (dove duella dalla fine dell’Ottocento con i Repubblicani di destra), il centrodestra, come sempre, non ha ancora scelto. Anzi, nella città del Golfo dei Poeti si fanno i conti con un asso misterioso nella manica di Giovanni Toti e Giacomo Giampedrone, che fino ad ora hanno lanciato il solo nome di Peracchini, l’ex segretario spezzino della Cisl. Un po’ poco per battere gli eredi di Giorgio Pagano e Massimo Federici. Sarà mica l’ex Alleanza Nazionale Gatti, candidato alle regionali nel 2005 con il motto “Gatti, non parole”?