Davide Viziano

Davide Viziano aveva annunciato di aderire al progetto di Corrado Passera e della sua Italia Unica: un movimento di imprenditori.

Basta con i politici di professione.

L'idea era piaciuta a tanti, i giornali avevano fatto parecchi nomi importanti. Poi l'ex ministro è venuto a Genova a presentare il suo libro. E ha annunciato a sorpresa Italia Unica non si presenterà, se ne riparlerà per le elezioni. A questo punto si è pensato anche a uno stop di Viziano. Ma non è così:

"Io non mi fermo - ha spiegato in un'intervista esclusiva a Genova3000.it - il mio disegno va avanti, sia pure lentamente e tra mille difficoltà. Spero di riuscire a formare una lista per le Regionali"

E allora perché Passera...
"Passera si è convinto che da sola Italia Unica potrebbe fare ben poco, arriverebbe all'8-9 %. Però è disponibile a partecipare a varie iniziative. Come quella che voglio fare io".

Esattamente cosa vuole fare?
"Vorrei sbattere fuori dalla Regione la nomenklatura della sinistra. L'altra sera ho sentito Burlando a "Porta a porta" e mi sono vergognato"

Anche con i commercianti...
"Mi hanno raccontato che è stato fatto uscire da una porta secondaria della Regione. Spero che non sia vero"

Quindi lei vorrebbe...
"Non solo io, credo che siamo in tanti a voler cambiare i vertici della Regione"

Il PD è più che mai diviso...
"Ma il centrodestra può vincere le elezioni solo unendo le forze. Da soli non si va da nessuna parte"

Ma gli altri partiti come la pensano?
"Sono abbastanza ottimista. Perché al Palazzo della Meridiana erano presenti tutti i rappresentanti del centro-destra: Forza Italia, Lega, Nuovo Centro Destra, Fratelli d'Italia e Lista Biasotti"

Ma hanno aderito al suo progetto?
"Ci stanno meditando. Siamo ancora nella fase della riflessione. Ci rivedremo presto. Però ritengo positivo questo primo incontro"

La gente...
"E' stufa delle solite facce. Per vincere bisogna trovare facce nuove

Ma ce ne sono?
"Sicuramente. Erano venuti al Palazzo della Meridiana tanti giovani"

Qualche nome?
"Filippo Dellepiane, Alessandro Cavo, che ha guidato la rivolta dei commercianti, l'immobiliarista Christian Ostet, e Stefano Costa che è davvero molto in gamba"

Gigi Ferretto l'ha portato nel Qui! Group di Gregorio Fogliani...
"E' uno su cui puntare"

E Umberto Suriani?
"C'era suo padre Roberto perché lui non è riuscito a rientrare in tempo da Milano. E' un giovane serio e preparato. Sta facendo molto bene alla guida dei giovani imprenditori, oltre che nel Gruppo Fides, naturalmente"

Edoardo Rixi ha fatto il nome di Gian Enzo Duci...
"Anche lui è un nome valido. E poi io tifo sempre per Lorenzo Cuocolo"

A me risulta che preferisca restarsene in Bocconi...
"Ma se ci fosse convergenza sul suo nome potrebbe anche entrare in politica"

E Nicoletta Viziano?
"Mia figlia per ora pensa al Gruppo Viziano (e non ha un compito facile) alla Confindustria e alla famiglia.  Però non nascondo che è molto corteggiata".

Il presidente ligure di Confindustria Giuseppe Zampini non vede invece gli imprenditori in politica...
"Ma nel senso che lui non ha alcuna intenzione di candidarsi. Ha la sua attività, le sue vacanze. Ma assicuro che segue con interesse le nostre iniziative."

Purtroppo a Genova...
"Vige ancora il motto: armiamoci e partite. Dobbiamo provare a partire tutti insieme. Non mollare mai. Questa è la ricetta per vincere. Per tentare di strappare la Regione alla sinistra!"

Elio Domeniconi

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