Gregorio Fogliani

Secondo i lettori di Genova3000.

1-GREGORIO FOGLIANI
Il Parlamento sta approvando la legge che eliminerà l'eccessiva burocrazia che ostacola chi vuole regalare il cibo invenduto. E' bene ricordare che l’appello era partito da Genova, lanciato dal presidente della Qui! Foundation. Che da sempre aiuta chi ha bisogno. Ma i troppi ostacoli sconcertava chi voleva seguire l'esempio del Qui! Group.

2-ALDO SPINELLI
Sta cercando di cedere il Livorno a un albanese. Ma il calcio continua ad appassionarlo. Vorrebbe che il suo amico Giovanni Calabrò acquistasse il Genoa. Ma a sua volta non esclude di acquistare una squadra in Inghilterra. Come gli ha proposto il suo amico Primo Salvi-Primicerio. Manager di livello internazionale. Che adesso lavora per il Bologna. La scelta di Donadoni è sua.

3-MAURIZIO ROSSI
Molto chiacchierato per l'estromissione del sindaco Marco Doria da Primocanale. Lui giura di non entrarci con la decisione. Ma sono in pochi a credergli. Tanti maligni hanno il sospetto che abbia voluto fare un favore a Giovanni Toti. Visto il piacere che  gli ha fatto la Regione. Sembra strano che quella (incredibile) decisione sia stata presa da Giuseppe Sciortino.

4-REMO BENZI
Ha suscitato tante discussioni  la sua proposta di far fare la stessa fine ai due ragazzi romani per capire cosa si prova ad uccidere. Sono in tanti a pensarla come il leggendario Comandante della Polizia Municipale (che tra l'altro è laureato in giurisprudenza). Visto che è stato anche consigliere comunale vorrebbero che "resuscitasse" Liguria Nuova.

5-AVA ZUNINO
Ha dimostrato la sua bravura con l'intervista che ha fatto a Maurizio Rossi (ovviamente per "Repubblica"). E' riuscita a far dire al senatore della Repubblica che lui non c'entra con le decisioni di Primocanale. Facendo sbellicare dalle risa alcuni personaggi che sono stati messi in cassa integrazione. E da chi segue con attenzione la guerra che l'emittente sta facendo ad Aldo Spinelli.

6-ENRICO MONTOLIVO
L'amministratore delegato di "Bagnara" ha ricevuto tanti elogi per l'idea di inserire nel complesso l'enoteca Squillari. Bagnara è da sempre un punto di riferimento dei genovesi. Un complesso che ha saputo restare al passo con i tempi. Anzi, grazie a chi lo guida, è sempre all'avanguardia. Ora da Bagnara si può anche brindare. E con prodotti di alta qualità.

7-GIAMPIERO TIMOSSI
Sta diventando un grande opinionista televisivo. Ha acquistato grande sicurezza. Se lo contendono le maggiori televisioni. E se non gli fosse stata tolta la responsabilità dei servizi sportivi sarebbe rimasto volentieri a Genova. Col senno di poi si può dire che per il "Secolo XIX" è stata una grande perdita. Perché il giornalista prelevato dalla "Gazzetta dello sport" aveva una dimensione nazionale.

8-SANDRO BIASOTTI
E' contento perché per la Fondazione Change il suo amico Giovanni Toti non ha scelto l'azzurro di Berlusconi ma l'arancione che lui aveva scelto per la sua lista. E per rimarcarlo la sua pupilla Laura Lauro, detta Lilli, si è presentata a Palazzo del Principi sfoggiando l'arancione. E ha ribadito che lei deve tutto all'arancione. Grazie a quel colore si è affermata anche in politica.

9-FABRIZIO CALZIA
L'editore di "Galata" ha accettato di ridar vita al magazine "Di tutto". Naturalmente con Luca Arnaù alla direzione. Che l'aveva preso a sei mila copie e l'aveva portato a sessantamila. Un coraggio che potrebbe essere premiato con lauti guadagni. Perché l'editoria potrebbe essere ancora un business. L'ex firma del "Secolo XIX" a Milano non ha sbagliato un colpo.

10-PIERFRANCO PELLIZZETTI
Può considerarsi definitiva la sua rottura con "Repubblica". L'esperto opinionista non nasconde di avere un carattere difficile. Ma quando vede che una cosa non va, lo scrive. E vorrebbe che fosse pubblicato. Ma non tutti hanno il coraggio che a lui. Le cose ingiuste lo fanno imbestialire. Vorrebbe una società diversa. Anche se forse è un'utopia. Forse.

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