Borsino dei genovesi
I 10 genovesi alla ribalta secondo i lettori di Genova3000.
1-CARLO PERRONE
L'ex grande editore dopo aver ceduto a "La Stampa" i due terzi del "Secolo XIX" ha ceduto ai torinesi anche Radio 19 che era il suo fiore all'occhiello. Ma sul giornale non è apparsa nemmeno una riga. Si è saputo della cessione solo perché il coordinatore Michele Corti ha annunciato che la sua avventura era finita.
2-GREGORIO FOGLIANI
Grande successo della sua idea "Cuore di mamma". Che si è affacciata sul mercato dei prodotti tipici di qualità. L'idea vincente è stata quella di accompagnarli con il "bugiardino". Il foglietto ripiegato che accompagna ogni medicina. Il bugiardino vuole essere il tratto distintivo di un nuovo concept.
3-SUSY DE MARTINI
Stupita ma anche divertita. Perché il "Secolo XIX", che aveva ignorato tutte le iniziative che aveva proposto come parlamentare europea, le ha dedicato titoloni per il tentativo del comandante di un traghetto che aveva fatto il galante con lei. Adesso il giornale diretto da Alessandro Cassinis punta sul gossip.
4-PAOLO GIAMPIERI
Capo dei servizi sportivi del "Secolo XIX". Quando su Genova3000 era apparsa (in anteprima) la notizia della trattativa Preziosi-Calabrò un redattore l'aveva subito avvertito. Ma lui aveva risposto: "Tutte belinate". Così aveva preso un buco clamoroso. Credendo solo alla smentita di Enrico Preziosi.
5-FABRIZIO CERIGNALE
Il suo addio in diretta a Telenord ha fatto venire i lucciconi a tanti telespettatori. Il grande giornalista lavorava a Telenord da ben 25 anni. Invece di una targa per le nozze d'argento l'editore Massimiliano Monti l'ha "premiato" con la lettera di licenziamento. Una cosa inaudita. Tipo il padrone delle ferriere.
6-GIOVANNI MONDINI
Forse diventerà presidente della Confindustria Genova. Lo meriterebbe perché nella Erg ha sempre dovuto rimanere in seconda linea rispetto alla famiglia Garrone. E meriterebbe da tempo un posto da leader. La gavetta da gregario è durata abbastanza. Ha diritto alla ribalta. Almeno in Confindustria.
7 GIAN ENZO DUCI
Come Assagenti ha dato il buon esempio. Basta aereo per andare a Roma. Il volo Alitalia costa troppo (non ci sono più low cost). Si può andare benissimo in treno. Magari in seconda classe, così si risparmia. Adesso si dirà che gli agenti marittimi hanno il braccino corto. Ma loro se ne infischiano.
8-AUGUSTO COSULICH
Il grande operatore marittimo ha dichiarato: "Cercherò di spiegare al nostro premier Matteo Renzi le esigenze e le potenzialità del porto di Genova. Cerco di portare traffico e benefici sul territorio, mentre a molti piace solo parlare". Forse alludeva anche a Luigi Merlo. Forse.
9-GIANNI TESTINO
Il direttore del centro alcologico regionale del San Martino comincia a fare qualche concessione. Prima voleva un popolo di astemi. Ora dice che gli uomini un bicchiere (scarso) di vino a pasto possono anche berlo. Forse si è ricordato che già gli antichi romani dicevano: in vino veritas.
10-LUCIA ALIVERTI
La presentatrice della sfilata che si è svolta in un autosalone della Valbisagno (300 spettatori) ha ricevuto più applausi delle stesse modelle. E tutti a dirle che in banca è sprecata. E' nata per lavorare nel mondo dello spettacolo. Si sente realizzata solo con il microfono. E' un'attrice nata.