Le pagelle della “Gazzetta” delle squadre di A
Sulla "Gazzetta dello sport" Luigi Garlando ha fatto le pagelle della serie A. Ecco i suoi voti
10
Juventus
9
Fiorentina
Udinese
8.5
Napoli
8
Catania
Milan
7
Cagliari
Parma
Chievo
6
SAMPDORIA
Atalanta
Lazio
Bologna
5.5
Torino
Siena
5
GENOA
Roma
4
Inter
Palermo
Pescara
SAMPDORIA
La partenza ubriacante (vittoria a San Siro sul Milan, più altre due di fila) aveva illuso. La delle sette sconfitte di Ferrara aveva indotto alla riflessione.
Al successore Delio Rossi è toccato riequilibrare le emozioni e tessere con pazienza una quotidianità di lavoro e applicazione. Era stata costruito con un assetto ambizioso 4-3-3 e mediana elegante. Impelagata nelle zuffe dei bassifondi, ha saputo sfoderare la grinta dei disperati e, punto dopo punto, si è messa in salvo. Con merito. Senza abusare di Icardi, sparito dopo il virtuale passaggio all'Inter.
GENOA
Comprare e vendere come se i giocatori fossero Gormiti: il presidente Preziosi ci è cascato un'altra volta e un'altra volta ha acciuffato la salvezza per i capelli.
Anche l'Udinese cambia tanto ogni anno, ma vince. Perché? Perché ha Guidolin che assicura la continuità del progetto tecnico, la scatola è sempre la stessa, cambiano solo i soldatini. Preziosi invece cambia anche le scatole. Decanio, Delneri, Ballardini. Uno agli antipodi dell'altro. Gli è andata bene che l'ultimo disperato giro di shopping ha messo roba utile nel carrello: Matuzalem, Rigoni. Il migliore: Antonelli.