Il campionato di calcio in 10 motivi - di Elio Domeniconi

1-CAVANI
Tutti felici perché domenica si torna ai vecchi tempi: tutte le partite allo stesso orario. Ma ormai è l'ultima di campionato. Ed è già tutto deciso, persino la classifica cannonieri. Cavani ha segnato 6 gol più dello strabiliante Di Natale. C'è solo un piccolo dubbio: chi farà i preliminari di Champions. Ma il Milan ha due punti in più della Fiorentina.

2-ALLEGRI
Siena-Milan è importante soprattutto per Allegri. Se non conquista il terzo posto è difficile che possa conservare la panchina del Milan. Berlusconi non transige. Comunque, indipendentemente dalle richieste, l'allenatore è in una botte di ferro. Ha ancora un anno di contratto.

3-ZEMAN
Si parla tanto dell'allenatore boemo, il cui nome è stato accostato anche al Genoa. Ma Zeman ha ancora un anno di contratto con la Roma. Ed è un contratto milionario.

4-MAZZARRI (foto)
Era andato a Napoli da disoccupato (ma pagato dalla Sampdoria). Ora è ancora incerto se accettare i 4 milioni che gli ha offerto De Laurentiis. Vuole prima sentire Roma e Inter.

5-CONTE
Rimarrà sicuramente alla Juventus. Anche perché Agnelli ha accettato la richiesta che più gli sta a cuore. Contratto portato a 5 milioni. L'equivalente di 10 miliardi. Un miliardo per ogni mese di lavoro.

6-ZAMPARINI
Finalmente ha smesso di dire che il Palermo retrocede per colpa degli altri. Il colpevole principale è lui. Che si è divertito a cambiare gli allenatori. Forse per tener fede alla sua fama.

7-PREZIOSI
Anche il presidente del Genoa recita il mea culpa. Speriamo che l'esperienza di quest'anno gli serva da lezione.

8-DELIO ROSSI
Voce. Ha aspettato a rinnovare il contratto con la Sampdoria. Perché sperava di essere richiesto dal Napoli.

9-IACHINI
A Siena Iachini non ha ripetuto il miracolo di Genova. Particolare curioso: il Pescara sarebbe retrocesso anche senza i 6 punti di penalizzazione.

10-MONTELLA
E' sicuramente l'allenatore più moderno. Anche a Firenze ha voluto uno staff di 10 persone. C'è anche il nutrizionista. Nulla è lasciato al caso. Tutto è scientifico.

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