Montella come Zenga
Vincenzo Montella
Il campionato di serie A in dieci motivi.
di Elio Domeniconi
1-HIGUAIN
Il Napoli in testa alla classifica. Sarà anche merito di mister Sarri. Ma secondo me se il Napoli vincerà lo scudetto il merito sarà soprattutto di Higuain (che il "Corriere della sera" ha definito astronave). Nessuna squadra ha un fuoriclasse del genere. Uno che si inventa i gol impossibili. Uno che può vincere le partite da solo.
2-NAGATOMO
Sfortunatissima l'Inter. Non solo perché ha preso due pali giocando con un uomo in meno. Ma perché è stato espulso Nagatomo. L'ex arbitro Paolo Casarin ha dato ragione a Mancini. L'arbitro Orsato ha esagerato nell'espellere il giapponese. La seconda ammonizione poteva evitarla. Specie considerando l'importanza della partita.
3-FLOCCARI
L'ex genoano ha salvato il Sassuolo. Ma la Fiorentina sta perdendo colpi. Con due pareggi consecutivi si è lasciata sfuggire la grande occasione. Forse aveva ragione Montella quando aveva deciso di andarsene. Non è ancora una Fiorentina da scudetto Paulo Sosa non può fare miracoli. Visto che Pepito Rossi continua a deludere.
4-ALLEGRI
Piano piano sta risalendo la Juventus. Quattro vittorie di fila hanno permesso ad Allegri di rimontare parecchie posizioni. E Dybala continua a progredire. Secondo me anche la Juventus può lottare per il titolo. Anche se questo doveva essere un anno di transizione, e non ci sono supersquadre.
5-MONTELLA
Una grande delusione per i tifosi della Sampdoria. Due partite zero punti. Segno che non era poi tutta colpa di Zenga (che ha trovato un nuovo ingaggio nei Paesi Arabi). E meno male che al mercato estivo Viperetta Ferrero non è riuscito a piazzare Soriano ed Eder. Sarebbe stata la fine.
6-PAVOLETTI
Ora si è capito perché non ha fatto la carriera che con i suoi mezzi tecnici avrebbe potuto fare. Ma stupisce che Preziosi non si sia ripreso Borriello a costo zero per poi comprare Pandev giudicato finito anche in Turchia. I tifosi del Genoa a questo punto aspettano solo Calabrò. Ma quando arriva?
7- MANDORLINI
Dopo cinque anni al Verona è dispiaciuto mandar via Mandorlini (e anche il genovese Nicolini ha dovuto tornare a casa). Ma il Verona non ha ancora vinto una partita. E non si può giustificare tutto con l'infortunio di Toni. A Frosinone ci si è messo pure il portiere Rafael. Un autentico suicidio.
8-PIOLI
Dopo tanti elogi all'allenatore della Lazio stanno arrivando anche le critiche. Dopo la sconfitta di Empoli sono in pochi a difenderlo. Il suo ciclo sembra finito. Lotito era convinto di aver dato all'allenatore una squadra da scudetto. Invece ora è una Lazio da metà classifica. L'Europa è lontana.
9-GARCIA
E che dire della Roma che perde in casa dall'Atalanta? E' probabile che Garcia rimanga sino alla fine del campionato. Ma dopo comincerà un'altra era. I tifosi vogliono Spalletti. Ma forse servirebbe di più un nuovo Totti. Sicuramente la Roma sconta il declino del suo immenso capitano. Insostituibile.
10-DONADONI
Il genovese Ventura con il suo Torino è riuscito a interrompere la serie positiva di Donadoni sulla panchina del Bologna. Ma con Donadoni il Bologna non rischia più di finire in serie B. A volte il cambio dell'allenatore è determinante. Sicuramente per il Bologna lo è stato. Nessuno rimpiange Delio Rossi.
