La Sampdoria vuole sgambettare la capolista Sassuolo e riscattare la pagina nera di Bolzano
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Leonardo Semplici (foto sito Sampdoria)
Nel succoso anticipo di domani (ore 20.30, stadio Ferraris) contro il Sassuolo rullo compressore, la Samp è chiamata a cancellare la pagina nerissima di Bolzano. Mister Semplici esprime fiducia: “Bisogna ripartire dall'ultima prestazione, che abbiamo perso immeritatamente, dopo aver fatto tutto noi. Il Sassuolo è una squadra fortissima, con giocatori che hanno fatto la differenza anche in Serie A, ma sono convintissimo che gli renderemo la vita difficile. Giochiamo davanti al nostro pubblico e ci teniamo a fare una grande prestazione. Dopo la gara col Sudtirol ci sono stati chiarimenti tra noi, ma subito dopo siamo ripartiti con la consapevolezza che certe cose non debbano più accadere”.
Il tecnico doriano ha lasciato intendere che non varierà il modulo tattico. In difesa al posto dello squalificato Ferrari dovrebbe giocare Altare (“Ha ancora un dolore alla caviglia ma è disponibile”) e non si esclude l'esclusione di Riccio a favore di Veroli. Bereszynski, dopo oltre due mesi di assenza, rientra fra i convocati e in teoria potrebbe scendere in campo, ma l'allenatore pare orientato a sposare la prudenza. Sarà Venuti a sostituire come esterno destro capitan Depaoli, mentre a centrocampo, con Bellemo acciaccato, dovrebbero essere confermati Yepes (probabile che indossi la fascia al braccio) e Meulensteen, in vantaggio su Ricci.
Nessuna variazione neppure in avanti, con Sibilli (elogiato anche dal trainer) e Oudin alle spalle di Niang. Coda, invocato dal popolo doriano, partirà quasi certamente dalla panchina: “Lui e Abiuso stanno bene ma tatticamente bisogna avere equilibrio, perché i numeri dicono che i gol li troviamo ma ne incassiamo troppi”.
Il Sassuolo vanta 61 punti, con 19 vittorie, 4 pari e tre soli ko. Berardi, ex azzurro, è la punta di diamante, ma anche Lanrentié e Mulattieri hanno parecchia confidenza con la rete.
Pierluigi Gambino