Teatro Carlo Felice

La Stagione Sinfonica del Teatro Carlo Felice prosegue domenica 27 aprile alle ore 20.30

con il quindicesimo concerto sinfonico.

A dirigere l’Orchestra del Teatro Carlo Felice sarà il celebre Andrea Battistoni, una delle giovani bacchette emergenti del panorama concertistico internazionale, Primo Direttore Ospite del Teatro Regio di Parma e Direttore Principale Ospite del Teatro Carlo Felice, applaudito recentemente a Genova nella direzione operistica dell’Otello. Dal prossimo maggio sarà Principal Guest Conductor della Tokyo Philarmonic Orchestra, il più giovane musicista a cui sia mai stato assegnato questo prestigioso incarico.

Protagonista della serata al violino Vadim Rapin, talentuoso violinista russo, vincitore della medaglia d’oro in tutte le categorie di età al Concorso Wieniawski, in seguito alla quale ha debuttato a soli 14 anni in alcune delle più importanti capitali del mondo. A Novosibirsk ha recentemente inaugurato, come direttore Artistico, il primo Festival Trans-Siberian delle Arti, suonando il suo prezioso “Lafont” un Guarnieri del Gesù del 1736.

Il Concerto prevede un programma interamente focalizzato sulla musica russa, con tre compositori ognuno dei quali è presente con un brano.

In apertura ne verrà eseguito uno tra i più amati di Aleksandr Borodin, Nelle steppe dell’Asia centrale, schizzo sinfonico, momento musicale ispirato al mondo rurale inizialmente concepito per una serie di celebrazioni dedicate ai venticinque anni del regno dello Zar Alessandro II, ma presentato come pezzo a sé stante già nell’aprile del 1880 a San Pietroburgo.

Seguirà Il Concerto n. 2 per violino e orchestra in sol minore, op. 63 di Sergej Prokof’ev, seppure concepito e svolto in tutt’altro contesto si lega molto bene al brano precedente sia per la sonorità che per molte altre parti dei primi due movimenti; è caratterizzato dall’avvio di una melodia di carattere orientaleggiante caratterizzata in tal modo sia nell’esposizione del solista che da quella dell’orchestra. Ultima opera composta dell’autore, legata alla sua vita nomade di quel periodo, e destinata fin dall’origine ad essere eseguita in Occidente.

A conclusione della serata, le Danze sinfoniche, op. 45 di Sergej Rachmaninov, ultima composizione dell’autore dedicata ad Eugene Ormandy e alla Philadelphia Orchestra.

Alle ore 19.00, precederà il concerto una breve conferenza introduttiva, a cura del musicologo Mauro Balma, quindi il Teatro sarà aperto al pubblico a partire dalle ore 18.45.

Domenica 27 aprile alle ore 20.30
quindicesimo concerto in abbonamento 

Direttore: ANDREA BATTISTONI

Violino: VADIM REPIN

Aleksandr Borodin

Nelle steppe dell’Asia centrale, schizzo sinfonico

Sergej Prokof’ev

Concerto n. 2 per violino e orchestra in sol minore, op. 63

Sergej Rachmaninov

Danze sinfoniche, op. 45

Orchestra del Teatro Carlo Felice

Paolo Fizzarotti

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