Pirondini: sul caso Serafini, che debolezza!
"Dopo un anno di attività, la Giunta genovese di centrodestra a guida Marco Bucci perde già pezzi
importanti, dimostrando chiaramente ciò che abbiamo sempre affermato e cioè che lo coalizioni forzate tra Partiti con idee completamente differenti, con l'unico obiettivo di ottenere poltrone, sono destinate nel breve termine, a disgregarsi, lasciando il dazio da pagare tutto sulle spalle dei cittadini".
A parlare è Luca Pirondini, capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Comune a Genova, candidato sindaco nel 2017, battuto da Marco Bucci.
"Adesso dovrà essere insediato un nuovo Assessore alla Cultura che dovrà ripartire da zero. Altro che visione strategica della città e Genova Meravigliosa. D'altra parte la scarsa propensione alla democrazia ed al confronto del Sindaco Bucci emergono sempre di più, mese dopo mese, così come la sua scarsa capacità di fare squadra e probabilmente la Serafini non ha voluto più sottostare a questo metodo dispotico.I primi segnali - continua Pirondini - si erano già avuti con il mancato Patrocinio al Gay Pride, anche se francamente l'ormai ex Assessore conosceva bene le linee politiche dei partiti che sostengono questa Giunta anche prima delle elezioni.
Adesso staremo a vedere se il prossimo Assessore alla Cultura verrà nominato per qualche merito e qualche esperienza nel settore della cultura o se sarà l'ennesima nomina politica per salvare gli equilibri di una maggioranza che scricchiola sempre di più, anche se il Sindaco minimizza e vuole far credere il contrario."