Regazzoni: centrosinistra senza leader
Nuova stoccata del “filosofo ribelle” genovese, Simone Regazzoni, candidato alle primarie per il ruolo di sindaco
del Pd prima che emergesse la candidatura unica di Gianni Crivello (Regazzoni si era ritirato). Regazzoni non vede un leader nel centrosinistra italiano ed attacca: “Giusto esserne consapevoli per tempo: il tandem Calenda Zingaretti (uno a coprire il centro, l'altro la sinistra, per poi riunirsi in Parlamento) è il nuovo disastro che si annuncia per il centro-sinistra.
Che non ha ancora chiaro che, insieme ai contenuti, servono leader che sappiamo comunicare, far identificare, appassionare, incarnare un'idea di innovazione. Zingaretti va bene per il territorio, ma è un Bersani con meno carisma; Calenda è ottimo come ministro, ma ha l'appeal di Scelta civica.
Nessuno dei due è in grado di fare quello che un leader nell'epoca della personalizzazione della politica deve saper fare: parlare al popolo. Nessuno dei due è in grado di reggere a livello comunicativo con gli avversari”.