Orlando apre al M5S?
“Non sarà facile fare opposizione al programma dei 5 stelle”, così Andrea Orlando, spezzino leader
della minoranza interna del PD che forse pensa di potersi incuneare nelle future divisioni interne alla compagine governativa, non per mettere in risalto le contraddizioni del governo giallo-verde (questa è la linea di Renzi) ma per giocare di sponda con il M5S? Fra i DEM continuano a fronteggiarsi due linee politiche diverse, praticamente opposte, in attesa che un congresso (o una scissione) porti a un chiarimento. “A mio avviso questa sarà la discussione congressuale del futuro, quale sarà la vera essenza, la sostanza del PD e il suo radicamento sociale», ha aggiunto Orlando intervistato da alcuni quotidiani.