‘Risate al pesto’, la trattoria Barisone di Sestri Ponente rilancia l’idea
L’antica trattoria Barisone, presente a Sestri Ponente dal 1945, ha deciso di rilanciare una formula che mette insieme piatti e risate. Venerdì scorso, il via con la "banda" di Gabriele Giardina: 5 giovani cabarettisti genovesi che hanno graffiato il palato dei presenti.
La trattoria Barisone si affaccia su via Puccini, 50 metri dopo Villa Rossi. Si entra dal dehor verde di via Siracusa. Qui venivano già Paci, Ornano, Balbotin, Di Marco, ragazzi oggi famosi. E quando la trattoria era ancora in via Ciro Menotti (la chiamavamo le Tre Porte Verdi) c’erano di casa Michele, il grande cantante cresciuto a Sestri, e Paolo Vitiello, l’ideatore della famosa Cena dei Pazzi, che non sarebbe male far rivivere. E spesso c’ero anche io. Qualche decennio fa.
Comandava, allora, Armando Barisone, sceso dal basso Piemonte con la famiglia, in testa a tutti, il figlio Angelo e la moglie.
Poi i Barisone si sono ritirati, ed ecco diverse gestioni. L’ultima è questa, guidata da Maurizio Moleti. Molta voglia di fare. E capacità.
Qui, soprattutto, pesce. Come la stagione dei rossetti (prima erano bianchetti) e poi, gli Spunciacorrente, nome savonese dato al novellame: totanetti grossi un dito, fritti o alla griglia, da sciogliersi in bocca.
Nuova gestione, ma davvero antichi sapori, come testimoniano le foto alle pareti, pezzi di Sestri che si portano nel cuore. E nei piatti.
La Banda dei Cab era formata da Noemi Sanfilippo, Francesco Solari, Alberto Vicinelli, lolli Bozzi,J uri Mazzoccu, e Mario Cirami. Siete davvero, profumati, Spunciacorrente!
Paolo Zerbini