Pensando all’Africa e all’Europa, l’ex assessore Vinacci va a Roma dal ministro Musumeci
Oggi, presso la presidenza del Consiglio dei ministri, si è tenuto un incontro riservato tra il ministro Nello Musumeci e il responsabile del Dipartimento Economia e Finanza di Fratelli d’Italia, Giancarlo Vinacci.
Tanti i temi trattati: Piano del Mare, Piano Mattei, condivisione del primo fondo italiano privato esclusivamente dedicato all'economia del mare e avanzamento dei lavori della legge regionale sulla Blue Economy.
L'ex assessore allo Sviluppo economico della prima giunta Bucci, che in molti individuano come possibile candidato di Fratelli d’Italia alle elezioni europee del prossimo anno, ha raccontato a Genova3000 l’esito dell’incontro.
“Il Piano del mare non è ancora disponibile - dice il meloniano -, perché si sta semplificando la parte comunicativa per renderlo fruibile non solo ai tecnici: tra i suoi obiettivi c’è quello di informare tutti sul valore dell'asset mare che con l'indotto vale quasi il 10% del PIL nazionale e dà beneficio anche alle regioni che non si affacciano sul Mediterraneo”.
“Per quanto riguarda il Piano Mattei per l'Africa, nel quale sono coinvolto per le relazioni (recentemente Vinacci è entrato a far parte del direttivo del Consiglio italo-marocchino degli investitori residenti all'estero, ndr) e per l'avvio dell'imponente fondo Primafrica, ricordo solo che non è un piano di natura predatoria bensì collaborativa. Infatti, prevede l'impegno dell'Italia nello stringere una serie di accordi con i Paesi del continente africano incentrati prevalentemente sull'energia, con lo scopo di renderci energeticamente se non totalmente autonomi, e non ricattabili”.
Il Fondo per l'economia del mare potrebbe essere presentato proprio dal ministro Musumeci nel corso del prossimo Salone Nautico o durante la Shipping Week di ottobre, mentre per il disegno della legge regionale Vinacci ci dice: “In settimana ho fatto il punto con il capogruppo in Consiglio regionale Stefano Balleari e, ieri sera a cena, con il deputato Matteo Rosso: abbiamo deciso che, prima del terzo ed ultimo incontro propedeutico alla presentazione del progetto di legge, faremo nel mese di settembre un passaggio nelle tre province liguri per incontrare istituzioni ed operatori e raccogliere gli ultimi suggerimenti”.
Per Giancarlo Vinacci si preannuncia dunque un 2024 molto inteso, tra l’Africa e l’Europa. E l’Italia.