Trasporti, Pirondini: “Più corriere nelle ore di punta del mattino: non si possono lasciare a piedi gli studenti”
“Crediamo che anche i sassi sapessero che il 14 settembre sarebbe suonata la prima campanella scolastica. Centinaia di ragazze e ragazzi, dal Levante della Città Metropolitana si devono quindi dirigere verso Genova per raggiungere le rispettive scuole superiori. Trasporto pubblico locale garantito? No. Apprendiamo che un gruppo numeroso di studenti in attesa all’ultima fermata ATP, e cioè Bogliasco, è rimasta a piedi: corriera full sia alle 7.11 che alle 7.16. Non è normale che si siano dovute attivare le famiglie per andarli a prendere e portarli a scuola. Che, casomai a qualcuno fosse sfuggito, inizia alle 8.00. Per avere la certezza di salire, in futuro, che cosa devono fare? Prendere, sempre sperando non sia piena, quella delle 6.46? E poi? Bivaccare davanti alle rispettive scuole per un’ora circa in attesa di entrare? ATP, che poi è AMT da quando le due società sono state fuse per volere delle politiche di accentramento portate avanti dal Comune di Genova, non pensa sia il caso di mettere qualche corriera extra negli orari di punta del mattino, quando molti lavoratori oltre che centinaia di studenti devono raggiungere il capoluogo?”. Lo chiede Luca Pirondini, candidato del M5S all’uninominale al Senato.