Lorenzo Acquarone ci ha lasciato
Un grandissimo avvocato, un politico corretto, coerente, saggio. Ma soprattutto un grande uomo dai valori morali importanti, un padre di famiglia come pochi.
Tutto questo è stato Lorenzo Acquarone, vecchio democristiano dalla insigne carriera politica, nata in quella Dc che ha permesso al Paese di diventare una potenza mondiale e di sopravvivere ancora oggi a crisi planetarie e difficoltà globali.
E' morto a 89 anni, nella sua casa in Carignano, lasciando costernati la moglie, i figli Giovanni e Roberta, cui questo sito genova3000 esprime vicinanza sincera ed affettuosa.
Ma lasciando anche sbigottita la città che ha amato e mai dimenticato nei molti anni del suo impegno politico, rappresentandola nelle sedi istituzionali più alte.
Professore universitario, avvocato amministrativista, con quattro legislature ed ex vicepresidente della Camera dei Deputati. Dopo la Dc approdò ai Popolari, quindi alla Margherita ed all'Udeur. Simboli diversi in un'era politica dalle mille mutazioni e diaspore imposte dal cambiamento e dalle nascite e morti di forze politiche. L'ideologia di Acquarone ebbe però il merito, raro in politica, di mantenere ovunque e sempre coerenza di idee.
La sua scomparsa rattrista, oltre al dolore immaginabile dei suoi cari, perché con lui se va un'altra nobile figura della grande politica, in un momento storico quando c'è mediocrità per non dire pochezza.
Lorenzo Acquarone è stato uno statista, un orgoglio per Genova, che gli deve molto.
Dino Frambati