Disagi con la spesa a domicilio, la lettera a Toti
Riceviamo e pubblichiamo:
Al Governatore Giovanni Toti,
sono un giornalista, a proposito della consegna a domicilio, ho notato molta carenza/assenza, circa il pagamento on/line e la successiva consegna della spesa da parte dei supermercati genovesi, stamane ho trascorso la mattinata a contattare un congruo numero di supermercati, chiedendo appunto di effettuare la spesa on/line, la migliore risposta è stata: mi chiami tra due ore e ordini la spesa al telefono, (senza avere la possibilità di vedere la merce) ti sarà consegnata a casa e pagherai al corriere in contanti! Le sembra una cosa normale, in un mondo interconnesso dove riusciamo ad acquistare dall’altro capo del mondo qualsiasi merce, con pagamento sicuro con carta di credito, non riuscire a fare la spesa sotto casa? Potete intervenire? Perché se tutti i supermercati attuassero un servizio efficiente on/line si eviterebbero i famosi contatti umani tanto decantati in questi giorni.
Grazie. Buona giornata.
Elio Evangelista