Armando Ezio Capurro

Saranno entrambi, a breve, probabilmente, nella stessa coalizione di centrodestra (un po’ atipica, Capurro

con Raffaele Fitto e la sua nuova visione di centrodestra, Carlo Bagnasco con Giovanni Toti), ma Armando Ezio Capurro continua a pungolare il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco, suo storico rivale da anni nel Tigullio.
Capurro, sulla sua pagina Facebook, questa volta mette nel mirino la giunta di Rapallo per la politica sui super mercati: <E’ un anno che metto all'ordine del giorno del consiglio la proposta di bloccare i supermercati, ma Carlo (Bagnasco, il sindaco di Rapallo, ndr) e i suoi amici non ci sentono.....ci provo ancora una volta. Il sottoscritto consigliere chiede di inserire all'ordine del giorno dei lavori, della prima adunanza consiliare, una mozione, al fine di promuovere un'ampia discussione e una votazione di un ordine del giorno per esprimere la volontà del consiglio sul seguente argomento di particolare importanza:
“Supermercato San Michele”

- Rilevato, purtroppo, che il sindaco e la maggioranza nulla hanno fatto per impedire l'apertura di nuovi supermercati a San Michele
-Rilevato che la mia mozione del 13 marzo 2016, con la quale chiedevo di adottare dei provvedimenti regolamentari sul commercio che limitassero l'apertura di supermercati, tra cui per San Michele, il recepimento, su relazione degli uffici competenti, del regolamento di condominio dell’immobile interessato che parrebbe escludere l’insediamento di attività commerciali, non è stata accolta
-Rilevato che la mia mozione del 29 aprile 2016, con la quale chiedevo che il consiglio si esprimesse con un “no” a nuove aperture di supermercati e adottasse prontamente un regolamento comunale idoneo a bloccare nuove aperture, non è stata accolta
-Rilevato che sono passati 10 mesi dalla mia mozione e nulla è stato fatto dal sindaco
-Rilevato che, invece, il sindaco ha, addirittura, abbandonato l'aula dopo aver litigato con il presidente del consiglio in quanto non voleva che si discutesse in consiglio di un ricorso contro l'ampliamento di un supermercato

-Visto l’ampio dibattito in città in merito ai supermercati

-Visto il notevole danno ambientale che si recherebbe al borgo storico di San Michele con l’apertura di un supermercato

-Visto che il divieto di apertura e il risparmio di costi legali potrebbe derivare dal recepimento da parte del consiglio comunale, su relazione degli uffici competenti, del regolamento di condominio dell’immobile interessato che parrebbe escludere l’insediamento di attività commerciali

Visto che è necessario dare ascolto ai cittadini di San Michele che sono preoccupati per tale apertura sottolineo l’urgenza della discussione>.

Armando Ezio Capurro

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