Rapallo non ha dimenticato la Ortese
Carlo Bagnasco
Il sindaco Carlo Bagnasco non ha dimenticato la grande scrittrice napoletana.
CORRIERE DELLA SERA
Ha pubblicato questa lettera, firmata Piero Campemenosi:
"Apprezzo sempre i vari interventi di Dacia Maraini sul Corriere. Su "Letteratitudine in Fm" ho inoltre seguito, a suo tempo, il forum relativo ad Anna Maria Ortese, vorrei solo dire alla signora Maraini che qui a Rapallo dove la scrittrice è vissuta per anni ed è mancata nel 1998, non è stata per niente ricordata nel centenario della nascita. Spero che la signora Maraini si faccia interprete dell'esigenza di riproporne la figura sulle pagine del Corriere".
DACIA MARAINI
Ha così risposto: "Ringrazio per la segnalazione. Ha ragione, troppo spesso si dimentica in questo Paese chi si è fatto amare e rispettare per i suoi talenti e le sue invenzioni. Ho conosciuto Anna Maria Ortese e le ho sempre espresso la mia gratitudine per la bellezza della sua scrittura. Per me è stata una madre letteraria. La sua capacità di meravigliarsi la rendeva simile a una Candide volterriana, sempre incantata dalle fiabe per adulti, che sapeva raccontare con sapienza e umiltà. Spero che altri giornalisti vogliano ricordarla. L'oblio non le si addice. Basterebbe uno solo dei racconti di " "Il mare non bagna Napoli" per farci innamorare della sua penna. Consiglio a chi ama la lettura di riprendere in mano" Angelici dolori" o un piccolo libro poco conosciuto che si chiama "Il treno russo" So con certezza che non ne resterà deluso".
CARLO BAGNASCO
Il sindaco non ha dimenticato la grande scrittrice napoletana che si era trasferita a Rapallo, dove viveva la sorella. In occasione del Centenario della nascita, Carlo Bagnasco aveva preparata una targa ricordo che voleva affiggere sulla facciata della casa dove era vissuta la scrittrice. Ma il condominio si è opposto. E il sindaco è stato costretta a metterla in un vicino spazio di proprietà comunale.
Sicuramente Anna Maria Ortese è stata una grande scrittrice, siamo d'accordo con Dacia Maraini. Ma almeno a Rapallo non si è fatta amare.
