I Bagnasco querelano Capurro
Roberto Bagnasco, coordinatore provinciale di Forza Italia, e il figlio Carlo, sindaco di Rapallo,
hanno dato incarico ai loro legali per accertare se negli scritti del consigliere comunale Armando Ezio Capurro ci sono gli estremi della diffamazione.
Dopo la clamorosa bocciatura alle ultime Regionali l'ex sindaco aveva scritto una patetica lettera agli elettori ("non mi hanno votato nemmeno i parenti...") annunciando il suo ritiro dalla politica.
Ma a Rapallo continua imperterrito la sua donchisciottesca guerra ai Bagnasco e spesso con argomenti che nulla hanno a che fare con la politica.
Nell'ambiente si dice che essendo nell'occhio del ciclone anche per la faccenda delle "spese pazze" per quando era consigliere regionale, teme una condanna, visto l'orientamento della magistratura genovese.
In caso di condanna, infatti, per la legge-Severino, decadrebbe anche da consigliere comunale. E così cerca di approfittarne...