Bagnasco alla Festa dell'emigrante
Alla Festa dell'emigrante quest'anno ha partecipato anche Roberto Bagnasco, ex consigliere regionale nonché
ex sindaco di Rapallo. Il vero vincitore delle Regionali.
La Festa dell'emigrante, che è giunta all'edizione numero 55, si svolge a Favale di Malvare perché da qui era partito il mitico Giannini, che poi a San Francisco aveva fondato la Banca d'America, soprattutto per aiutare gli emigrati.
Ogni anno a giugno arrivano in Fontanabuona gli emigrati della seconda e della terza generazione, perché sentono il richiamo della Gens Ligustica in orbe.
Il primo giornale dedicato ai nostri emigrati era stato fondato nel 1985 dal giornalista Elio Domeniconi che, in California per le Olimpiadi di Los Angeles, era rimasto colpito dalle iniziative dei friulani nel mondo, con il loro Fogolar Furlan. L'idea del giornali "I Liguri nel mondo" era piaciuta molto al presidente della Regione Liguria Rinaldo Magnani, che vi aveva inserito anche il compianto Michele Giovannelli.
Crollato il PSI avevano assunto la presidenza prima Vittore Tarabella e poi Silvio Romanelli, ma alla fine era crollato tutto. In seguito, presidente Giancarlo Mori il grande rilancio grazie all'exsegretario generale della Fiera Giuseppino Roberto che ogni anno andava a visitare le principali comunità del Sud America.
Ora l'associazione ha come presidente Mario Menini, che aveva preso il posto di Felice Migone. Il giornale cartaceo non esce più, i contatti vengono tenuti soprattutto col web. Ma la Festa dell'Emigrante per fortuna continua. E Favale di Malvaro, che ha avuto come sindaco Giovanni Boitano (che naturalmente aveva al suo fianco Gabriella Mondello) è fiera dei suoi figli che sono andati a far fortuna all'estero. E che anche in America tengono alto l'onore della Fontanabuona. Della Liguria. E dell'Italia.