Svincolo alberghiero a Sestri Levante, le precisazioni del gruppo di maggioranza “Sestri per tutti”
Relativamente alle polemiche sulla pratica di svincolo alberghiero affrontata nell’ultima seduta di Consiglio comunale di Sestri Levante, arriva la precisazione del gruppo di maggioranza “Sestri per tutti - dal mare alle frazioni”.
“La competenza sulla concessione dello svincolo non è in capo al Consiglio comunale, ma agli uffici tecnici del Comune, che, per dare il loro assenso, devono verificare ed accertare il rispetto di precisi requisiti stabiliti dalla legge regionale 1/2008, in particolare dall’art. 2. Il Consiglio può invece esclusivamente pronunciarsi sulla possibile destinazione d’uso dell’immobile. Qualora successivamente la procedura di svincolo si concluda con esito positivo, la nuova destinazione d’uso non potrà che essere quella stabilita dal Consiglio”, dichiarano i consiglieri Claudio Muzio, Mirella Defilippi, Natalina Cafferata e il presidente del Consiglio comunale Gian Paolo Benedetti.
“Detto in altre parole: il privato proprietario, sulla base della succitata legge, era titolato a richiedere lo svincolo, indicando preventivamente in tale richiesta la nuova destinazione d’uso dell’immobile. Su questo punto, e solo su questo, è stato chiamato ad esprimersi il Consiglio comunale, che nel parere ovviamente ha tenuto conto, secondo quanto previsto dalla legge regionale, della prevalente tipologia d’uso degli immobili in quella zona, che è risultata essere residenziale. L’effettiva concessione dello svincolo, come detto, verrà affrontata in altra sede e nel puntuale rispetto della normativa regionale. Il nostro gruppo tanto doveva per chiarezza”, concludono i consiglieri di “Sestri per tutti - dal mare alle frazioni”, concludono.